Crisi dei chip, Nissan rinvia il lancio dell’auto elettrica Ariya

Il nuovo veicolo avrebbe dovuto esordire nelle concessionarie a metà di quest'anno, ma il Covid-19 e la carenza di semiconduttori ne posticipano l'esordio

Crisi dei chip, Nissan rinvia il lancio dell’auto elettrica Ariya
2' di lettura
  • Nissan Motor Co Ltd (OTC:NSANF) ha posticipato il lancio del suo veicolo elettrico di punta, l’Ariya, a causa della ripresa della pandemia e dell’attuale crisi globale dei chip, come riporta Bloomberg.
  • Il SUV Ariya è stato presentato a luglio e la vendita era prevista per la metà di quest’anno.
  • Nissan punta su 12 nuovi modelli che prevede di immettere in commercio nei prossimi 18 mesi, fino a novembre 2022, al fine di aumentare le vendite; modelli come la Nissan Rogue hanno ricevuto buone risposte sui mercati, fra cui quello statunitense.
  • Il miglioramento nella qualità delle vendite dell’azienda grazie ai nuovi modelli ha consentito di ridurre le perdite per l’anno fiscale 2020 appena concluso, come affermato dal direttore operativo Ashwani Gupta; la crisi dei chip, tuttavia, sta scoraggiando i piani di produzione delle automobili hi-tech.
  • Secondo Deloitte, l’elettronica automobilistica, compresi i display per i sistemi di bordo, nel 2020 ha costituito il 40% del costo di produzione di un’auto, rispetto a solo il 18% di vent’anni fa.
  • A giugno la società aveva temporaneamente sospeso la produzione presso il proprio stabilimento messicano a causa della crisi dei chip.
  • La nuova Ariya sarà dotata della tecnologia di guida autonoma ProPilot 2.0 di Nissan, una funzionalità di parcheggio automatico e l’assistente digitale vocale Alexa di Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN).
  • La crisi spiega il lancio invernale del modello in edizione limitata in Giappone, seguito da una più ampia distribuzione a livello nazionale e globale.
  • Nissan stima che la crisi dei chip influenzerà la produzione di 500.000 unità per l’anno fiscale 2021; la casa automobilistica sta migliorando le caratteristiche dei suoi veicoli e sta dando la priorità alla produzione dei suoi modelli più popolari. Nella seconda metà del 2021 l’azienda giapponese punterà a recuperare circa il 50% della produzione persa.
  • Quest’anno Nissan stima di vendere decine di migliaia di Ariya, con un importante contributo dall’Europa.
  • Movimento dei prezzi Giovedì le azioni NSANF hanno chiuso in rialzo dello 0,83% a 5,11 dollari.