Pre-market: focus su sussidi di disoccupazione

Un’occhiata ai mercati; si attendono le trimestrali di Walgreens Boots Alliance, McCormick e Acuity Brands

Sedute USA
4' di lettura

Movimenti in pre-apertura

Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in territorio positivo in vista dei dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione negli USA. Mercoledì l’indice Dow Jones è salito di oltre 200 punti e l’S&P 500 ha registrato un nuovo massimo in chiusura. Gli investitori sono in attesa dei risultati sugli utili di Walgreens Boots Alliance Inc (NASDAQ:WBA), McCormick & Company, Incorporated (NYSE:MKC) e Acuity Brands, Inc. (NYSE:AYI).

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Il rapporto Challenger sul taglio dei posti di lavoro negli Stati Uniti per il mese di giugno verrà comunicato alle 7:30 ET. I dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione per la scorsa settimana saranno diffusi alle 8:30 ET; gli analisti prevedono che nella settimana del 26 giugno le richieste di disoccupazione siano scese a 395.000 dalle 411.000 della settimana precedente. L’indice PMI manifatturiero Markit per giugno verrà reso noto alle 9:45 ET, mentre l’indice composito manifatturiero ISM di giugno e i dati sulla spesa edilizia per il mese di maggio saranno pubblicati alle 10:00 ET. Il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, interverrà alle 14:00 ET.

I futures sull’indice Dow Jones guadagnavano 130 punti, attestandosi a 34.529, quelli sull’S&P 500 erano in rialzo di 15 punti a quota 4.303,50 e i futures sul Nasdaq 100 salivano di 36,25 punti, a 14.585,25.

Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 33.664.890 contagi e circa 604.710 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 30.411.630 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha confermato oltre 18.557.140 casi.

I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,9% a 75,31 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dell’1% a 74,21 dollari al barile. Nella settimana del 25 giugno le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 6,718 milioni di barili, ha comunicato mercoledì l’Energy Information Administration (EIA); il report settimanale dell’EIA sulle scorte di gas naturale in stoccaggio sotterraneo degli USA verrà diffuso alle 10:30 ET.

Uno sguardo ai mercati globali

Oggi i listini europei hanno aperto le contrattazioni in verde: l’indice spagnolo Ibex guadagnava l’1,2%, lo STOXX Europe 600 saliva dell’1,1%, l’indice francese CAC 40 e il FTSE 100 di Londra erano entrambi in rialzo dell’1,2% e l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare +1,1%. A giugno l’indice PMI manifatturiero dell’Italia è sceso a 62,2 da 62,3 del mese precedente; nello stesso mese, l’indice PMI manifatturiero della Spagna è arretrato a 60,4 da 59,4. A maggio le vendite al dettaglio in Germania sono cresciute del 4,2%.

I mercati asiatici hanno terminato le contrattazioni perlopiù in rosso: l’indice giapponese Nikkei è sceso dello 0,29%, l’Hang Seng di Hong Kong ha avuto un calo dello 0,57%, il cinese Shanghai Composite è arretrato dello 0,07%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha avuto un ribasso dello 0,7% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare +0,1%. A giugno l’indice PMI manifatturiero generale di Caixin China è sceso a 51,3 dal 52 registrato a maggio. A maggio il surplus commerciale dell’Australia si è ampliato a un livello record di 9,68 miliardi di dollari australiani rispetto al dato rivisto di 8,16 miliardi osservato nel mese precedente, mentre a giugno l’indice PMI manifatturiero di IHS Markit del Paese è sceso a 58,6 dal valore di 60,4 osservato a maggio. A giugno l’indice PMI manifatturiero del Giappone è salito a 52,4 da una lettura preliminare di 51,5. Sempre a giugno, l’indice PMI manifatturiero dell’India è sceso a 48,1 da 50,8 del mese scorso.

Ultime notizie

  • Micron Technology, Inc. (NASDAQ:MU) ha riportato risultati del terzo trimestre migliori del previsto; la società, inoltre, ha deciso di vendere la sua fabbrica di Lehi (Utah) a Texas Instruments.
  • CureVac N.V. (NASDAQ:CVAC) ha pubblicato i dati finali della sperimentazione di fase 2b/3 sul suo candidato vaccino anti-Covid di prima generazione.
  • Realty Income Corporation (NYSE:O) ha fissato il prezzo dell’offerta pubblica sottoscritta da 8 milioni di azioni ordinarie, per un ricavo lordo previsto di circa 519 milioni di dollari.
  • Secondo Bloomberg News, Alibaba Group Holding (NYSE:BABA) è pronta a fare il suo primo grande investimento dopo il pagamento della multa antitrust da record nell’ambito di un giro di vite contro la società guidata da Jack Ma.