Netflix, dal segmento gaming ci guadagnerà anche Apple

Secondo Mark Gurman, gli utenti Netflix potranno sottoscrivere abbonamenti all'interno dei suoi giochi tramite il sistema di acquisto in-app di Apple

Netflix, dal segmento gaming ci guadagnerà anche Apple
2' di lettura

La scorsa settimana gli utenti di alcuni dispositivi Apple Inc (NASDAQ:NFLX) hanno avuto un assaggio dei giochi di Neftflix Inc (NASDAQ:NFLX), ma con una mossa definita “sorprendente” dal giornalista Mark Gurman, il colosso dello streaming si è avvicinato al produttore di iPhone.

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Cosa è successo

Gurman ha affermato che Netflix consentirà ai suoi utenti di sottoscrivere abbonamenti all’interno dei suoi giochi tramite il sistema di acquisto in-app di Apple.

“Questo garantirà ad Apple una commissione massima del 30%; la cosa ancor più sorprendente è che questi abbonamenti funzionano anche nell’app principale di streaming video di Netflix”, ha scritto Gurman nella sua newsletter settimanale.

Gurman ha dichiarato che questo è un segnale che le tensioni fra Apple e Netflix “sembrano raffreddarsi”.

Perché è importante

Secondo Gurman, questo sviluppo relativo ai pagamenti in-app è notevole, dato che nel 2018 Netflix aveva smesso di consentire ai propri clienti di abbonarsi tramite il servizio Apple.

“Ora fornirà un nuovo modo di registrarsi che permetterà ad Apple di incassare nuovamente una commissione”, ha affermato Gurman.

Netflix deve ancora ripristinare gli acquisti in-app tramite la sua app principale; secondo quanto dichiarato, Gurman non prevede che ciò accadrà, definendo la concessione sui giochi un “grande cambiamento”.

“Sono curioso di vedere a cosa porterà questo; forse Netflix chiederà ad Apple un’esenzione dal divieto sulle app di gaming all-in-one, consentendo al colosso dello streaming di fornire un’offerta più snella ai propri clienti”.

La scorsa settimana Netflix ha lanciato 5 giochi per gli utenti di iPhone e iPad tramite un’app disponibile sul marketplace dell’App Store.

La scorsa settimana Gurman ha osservato che la società guidata da Tim Cook rappresenta un ostacolo per Netflix nel raggiungere il successo nei giochi, poiché alla fine l’azienda di Los Gatos dovrà passare dal servizio di gaming a uno basato su cloud; in precedenza, Apple ha impedito la presenza di analoghi servizi basati su cloud nell’App Store.

Movimento dei prezzi

Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di venerdì in rialzo di quasi l’1,4% a 149,99 dollari e nella sessione after-hours hanno ceduto quasi lo 0,2%; lo stesso giorno, le azioni Netflix hanno guadagnato il 3,81% nella sessione regolare a 682,61 dollari e sono arretrate dello 0,35% in after-market.

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