C’è maretta su BYD tra Warren Buffett e Charlie Munger?

La vendita di azioni BYD da parte di Berkshire lascia gli investitori perplessi sulle motivazioni

C’è maretta su BYD tra Warren Buffett e Charlie Munger?
2' di lettura

Berkshire Hathaway, Inc. (NYSE:BRKA) ha gradualmente ridotto la sua partecipazione nella società cinese di veicoli elettrici BYD Co Ltd (OTC:BYDDY) (OTC:BYDDF), suscitando speculazioni su una divergenza nelle strategie di investimento tra Buffett e il suo vice, Charlie Munger.

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Cosa è successo

L’ultima vendita ha visto Berkshire cedere circa 2,53 milioni di azioni di BYD quotate a Hong Kong per un valore di 86,3 milioni di dollari, secondo quanto riportato da Reuters. Questa transazione è avvenuta il 19 giugno e la quota di Berkshire ora si attesta all’8,98%.

Ciò segue una precedente vendita a maggio, quando Berkshire ha ceduto 1,96 milioni di azioni BYD per 59 milioni di dollari, riducendo la sua partecipazione al di sotto del 10%. Si dice che Berkshire abbia ridotto la sua quota di BYD della metà da agosto 2022 con l’intensificarsi di una guerra dei prezzi tra i produttori cinesi di veicoli elettrici.

Berkshire ha investito per la prima volta in BYD nel 2008, acquistando 225 milioni di azioni per 230 milioni di dollari. Nel corso degli anni, le azioni di BYD hanno registrato una significativa crescita.

Perché è importante

Munger ha costantemente espresso il suo sostegno per BYD e il suo CEO, Wang Chunafu. Alla riunione annuale di Daily Journal a febbraio, Munger ha elogiato BYD, affermando che era una delle migliori cose che ha fatto in Berkshire. Ha detto poi che preferiva BYD a Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA), evidenziando la capacità di BYD di mantenere i prezzi in Cina senza tagli, a differenza di Tesla.

Report suggeriscono che la recente dismissione di BYD da parte di Buffett rifletta il suo approccio cauto all’industria automobilistica.

All’assemblea annuale degli azionisti di Berkshire a maggio, Buffett ha espresso le sfide del settore auto e la difficoltà di prevedere i vincitori e i perdenti a lungo termine.

Vale la pena notare che la vendita delle azioni BYD potrebbe essere una mossa di investimento routinaria di Berkshire per garantire profitti. Inoltre, la produzione diversificata di ibridi plug-in ed EV di BYD la differenzia da Tesla.

BYD contro TSLA

Le cifre di vendita di BYD dimostrano poi la sua forte performance, con 488.614 BEV e 507.862 PHEV venduti nei primi cinque mesi di quest’anno, per un totale di 996.476 vendite di veicoli a energia nuova, un aumento del 98% YoY.

Movimento dei prezzi di BYD

L’ADR quotato negli Stati Uniti di BYD ha chiuso la sessione di lunedì a 64,71 dollari, dati di Benzinga Pro.

Foto: Nick Webb e Fortune Live Media su Flickr