Atterraggio morbido delle economie sempre probabile ma pesano gli ultimi dati PMI

1' di lettura

Felipe Villarroel, Portfolio Manager di Twenty Four, del gruppo Vontobel, avverte che le previsioni di crescita sembrano un po’ ottimiste. Treasury USA copertura poco costosa, occasioni nel mercato del credito europeo

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

I dati preliminari dell’indice PMI che misura l’attività di manifatturiero e servizi ad agosto per Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e USA sono stati scarsi su tutta la linea e hanno portato a una deviazione delle tendenze recenti. Nel manifatturiero, l’indice è sceso di 2 e 2,5 punti rispettivamente in USA e Regno Unito, entrambi sotto il consenso, con un valore di 47,0, in territorio contrazione, l’indice statunitense ha rivisto i minimi recenti, mentre nel Regno Unito, con 42,5, ha toccato il minimo da 39 mesi. Francia e Germania hanno superato il consenso, rispettivamente a 46,4 e 39,1, ma ad avviso di Felipe Villarroel, Portfolio Manager di Twenty Four, del gruppo Vontobel, “c’è ben poco da festeggiare”.

MANIFATTURIERO GLOBALE IN CONTRAZIONE

L’esperto rileva che con poche eccezioni l’industria manifatturiera mondiale è in modalità contrazione. I dettagli degli indicatori parlano di un calo dei nuovi ordini su tutta la linea, che non lascia presagire nulla di buono per i prossimi mesi. Unica nota positiva è che i PMI manifatturieri europei sembrano aver trovato una base a livelli bassi, ma senza dubbio servono un altro paio di report per affermarlo in modo più convincente. I servizi, invece, hanno resistito meglio, con la ripresa che ha preso piede un po’ più tardi per le restrizioni di movimento post Covid, che hanno fatto sì che il settore manifatturiero terminasse prima il trend positivo…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.