Neuberger Berman: mercati a uno sprint di fine anno non privo di ostacoli

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Le Prospettive settimanali del CIO firmate da Erik Knutzen, Chief Investment Officer—Multi-Asset Class, analizzano le variabili da tenere d’occhio, dal quadro macro, alla Cina, allo stato di salute di credito e azioni

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Lo sprint di fine anno dei mercati è già iniziato, ma ci sono alcuni aspetti ed ostacoli a cui prestare attenzione prima di tagliare il traguardo. Erik Knutzen, Chief Investment Officer—Multi-Asset Class di Neuberger Berman sottolinea la particolare stagionalità di settembre, con gli investitori che tornano dalle vacanze, il flusso di notizie che si intensifica, si valutano i progressi fatti rispetto agli obiettivi e si avvia la pianificazione per l’anno che verrà, mentre i mercati si rianimano con il ritorno della liquidità. È come il colpo di pistola che fa scattare gli atleti ai blocchi di partenza, ma bisogna chiedersi se stiamo correndo i 100 metri o i 110 a ostacoli, che potrebbero far rallentare e addirittura cadere prima dell’arrivo.

I POSSIBILI CATALIZZATORI MACRO ECONOMICI

In vista del Comitato di Asset Allocation di Neuberger Berman in agenda a fine mese, Knutzen cerca di rispondere analizzando i temi principali da tenere d’occhio da qui a fine 2023, iniziando dalle le dinamiche macroeconomiche per poi analizzare bottom-up settori e specifici mercati. Per quanto riguarda il quadro macro l’esperto intravvede tre probabili eventi catalizzatori. Il primo è dato da segnali più decisi di rallentamento della crescita che potrebbero verificarsi per l’aumento dei prezzi del petrolio, e mentre lo stock di liquidità di banche centrali, imprese e consumatori rimane elevato, gli investitori potrebbero iniziare a concentrarsi sui flussi di liquidità, da qualche tempo negativi…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.