Meta lancia il proprio chip di IA per Facebook e Insta

Meta Platforms sfida Nvidia con un nuovo chip AI integrato nei data center, puntando a risparmi finanziari e maggiore efficienza operativa.

Meta lancia il proprio chip di IA per Facebook e Insta
2' di lettura

Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) sta facendo progredire le sue capacità di intelligenza artificiale (IA) integrando un chip personalizzato di nuova concezione nei suoi data center quest’anno, come ha rivelato un documento interno.

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Questa mossa segna la seconda generazione della tecnologia al silicio di Meta, annunciata inizialmente lo scorso anno, con l’obiettivo di ridurre la sua dipendenza dalla presenza dominante sul mercato dei chipset IA di Nvidia Corp’s (NASDAQ:NVDA).

Relazioni precedenti hanno indicato che le Big Tech, tra cui Meta, Google di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT), Amazon.Com Inc (NASDAQ:AMZN), si stanno spostando verso chip personalizzati per ridurre i costi e risolvere problemi di compatibilità e di approvvigionamento.

Con la spinta di Meta verso i prodotti di IA generativa sulle sue piattaforme, come Facebook, Instagram e WhatsApp, e nell’hardware come gli smartglasses Ray-Ban, l’azienda si trova ad affrontare costi crescenti per l’esecuzione di carichi di lavoro di IA.

Questo ha spinto Meta a investire miliardi nell’acquisto di chip specializzati e nella riconfigurazione dei suoi centri dati per supportare queste richieste, come riporta Reuters.

L’adozione di un chip interno di Meta potrebbe portare a significativi risparmi finanziari, tagliando potenzialmente centinaia di milioni di costi energetici annuali e riducendo le spese per l’acquisto di chip di miliardi, sottolinea a Reuters Dylan Patel, fondatore di SemiAnalysis.

Poiché le richieste di IA diventano sempre più un’area di investimento significativa per le aziende tecnologiche, è fondamentale bilanciare l’entusiasmo per la tecnologia con i suoi notevoli costi operativi. Il piano di Meta di integrare i suoi chip personalizzati con centinaia di migliaia di GPU commerciali indica un approccio strategico per ottimizzare le prestazioni e l’efficienza per i carichi di lavoro specifici di Meta.

Nonostante le sfide precedenti, tra cui l’interruzione della prima iterazione del chip a favore dell’acquisto delle GPU di Nvidia, Meta sta portando avanti l’implementazione del suo chip “Artemis” per le attività di inferenza.

Questo sforzo è completato dallo sviluppo di un chip più ambizioso in grado di eseguire sia la formazione che l’inferenza, simile alle funzionalità delle GPU.

Secondo Patel, questa svolta strategica potrebbe consentire a Meta di migliorare significativamente l’efficienza dei suoi modelli di raccomandazione, offrendo un’alternativa più economica alle attuali soluzioni ad alto consumo energetico fornite dai processori Nvidia.

Nel frattempo, il fornitore di Nvidia, Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Ltd (NYSE:TSM) sta espandendo la sua base oltre Taiwan, negli Stati Uniti e in Giappone. L’espansione del produttore di chip a contratto simboleggia la frenesia della domanda di IA in tutto il mondo.

Prezzo delle azioni Meta

Le azioni META sono salite del 19,80% a 473,04 dollari nell’ultimo controllo di venerdì.

Crediti immagine – Shutterstock