Ben Newton, ex apprendista della Deloitte Touche Tohmatsu Ltd., ha compiuto la straordinaria impresa di diventare socio all’età di 30 anni, guadagnando in media 1,2 milioni di dollari all’anno. Ciò che rende questo risultato ancora più significativo è che Newton non ha mai frequentato l’università.
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Cosa è successo
Newton, originario del Dorset, in Inghilterra, è entrato a far parte del programma di apprendistato Brightstart di Deloitte per i diplomati 12 anni fa. La sua promozione è stata avviata per diversificare il bacino di assunzioni di Deloitte e offrire un percorso alternativo di inserimento nel mondo del lavoro, ha riportato il Sunday Times.
Newton, che ora è un contabile qualificato e lavora come revisore dei conti, ha scelto di aderire al programma Brightstart piuttosto che perseguire una laurea in matematica all’Università di Warwick. Il suo successo evidenzia il potenziale dell’offerta di opportunità a persone provenienti da contesti diversi.
Le ricerche condotte dai concorrenti di Deloitte, come KPMG International Ltd., hanno dimostrato che il background socio-economico di un individuo può rappresentare una barriera significativa per l’avanzamento di carriera, anche più del genere o dell’etnia.
Ciò ha suscitato una discussione più ampia sull’importanza di diversificare il pool di talenti e di offrire opportunità a coloro che potrebbero non aver considerato l’università come la strada principale per una carriera di successo.
Perché è importante
Il successo del programma di apprendistato Brightstart di Deloitte è un esempio significativo di come le aziende stiano ripensando le pratiche di assunzione tradizionali per attrarre talenti provenienti da contesti diversi.
Questo approccio è in linea con le tendenze più ampie del mercato del lavoro, dove le aziende tecnologiche sono molto richieste da chi cerca lavoro e il mercato del lavoro statunitense sta vivendo una crescita eccezionale.
Il percorso di Newton da apprendista a partner è una testimonianza del potenziale dei percorsi di carriera non tradizionali.
Poiché le aziende continuano a dare priorità alla diversità e all’inclusione, programmi come Brightstart potrebbero servire da modello per creare opportunità per individui di ogni provenienza.
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Foto cortesia di: Deloitte Northern Ireland
