Il CEO di Ford Motor Co (NYSE:F) Jim Farley mercoledì ha dichiarato che le aziende cinesi di auto elettriche sono “incredibilmente sottovalutate”, e prevede che queste diventeranno più importanti in futuro.
Cosa è successo
Farley, che ha guidato la transizione della Ford verso le auto elettriche, ha detto che si aspetta di vedere “grandi cambiamenti” in questo settore altamente competitivo.
“Direi che le nuove aziende di auto elettriche probabilmente saranno più semplici. E le [società] cinesi diventeranno più importanti”, ha dichiarato Farley alla 38ª conferenza annuale sulle decisioni strategiche di Alliance Bernstein.
Il dirigente 60enne ritiene che una serie di aziende di auto elettriche stiano cercando mercati non abbastanza grandi da giustificare il capitale che stanno spendendo o le loro valutazioni, ma ha un’opinione diversa sulle società cinesi.
“I produttori cinesi di auto elettriche… se guardi alla lista dei materiali da 25.000 dollari per un’auto elettrica in Cina, probabilmente sono i migliori al mondo. E penso che siano incredibilmente sottovalutati”, ha detto Farley.
“E non hanno avuto o mostrato alcun interesse ad esportare oltre alla Norvegia… è in arrivo uno scossone. E sento che questo favorirà molti dei nuovi attori cinesi”.
Farley prevede che si assisterà ad un consolidamento tra le vecchie case automobilistiche e che molti attori più piccoli faranno fatica.
I produttori cinesi di auto elettriche quotati negli Stati Uniti, come Nio Inc (NYSE:NIO), Xpeng Inc (NYSE:XPEV), BYD Co (OTC:BYDDY) e Li Auto Inc (NASDAQ:LI), hanno lanciato i loro prodotti più rapidamente rispetto alle case automobilistiche legacy; anche BYD, azienda finanziata da Warren Buffett, vende auto elettriche da 25.000 dollari o meno.
Farley ha detto che alcuni nuovi attori del settore dovranno affrontare vincoli di capitale che li renderanno migliori.
“Le startup di auto elettriche saranno costrette a risolvere i problemi più importanti come ha fatto Tesla Inc (NASDAQ:TSLA)”.
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