L’ammissione da parte di Snap Inc. (NYSE:SNAP) – società madre di Snapchat – che la sua attività pubblicitaria ha risentito delle modifiche alla privacy di iOS 14 di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), giovedì ha trascinato al ribasso anche i titoli degli altri rivali di social media, come Facebook Inc. (NASDAQ:FB), Twitter Inc. (NYSE:TWTR), Pinterest Inc. (NYSE:PINS) e Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL).
Cosa è successo
Nella sessione after-hours di giovedì le azioni di Snap sono crollate di oltre il 21% dopo che i ricavi del terzo trimestre della società hanno mancato le stime degli analisti, poiché la sua attività pubblicitaria è stata colpita dalle modifiche al tracciamento delle pubblicità su iOS che sono state implementate da Apple all’inizio di quest’anno.
Snap ha riportato ricavi del terzo trimestre pari a 1,07 miliardi di dollari, in crescita del 57% su base annua, ma ha mancato la stima di consenso degli analisti che si attestava a 1,1 miliardi.
“Anche se prevedevamo un certo grado di sconvolgimento dell’attività, la nuova soluzione di misurazione fornita da Apple non si è ingrandita come ci aspettavamo, rendendo più difficile per i nostri partner pubblicitari misurare e gestire le loro campagne pubblicitarie per iOS”, ha dichiarato il CEO di Snap Evan Spiegel durante un conference call con analisti.
L’amministratore delegato ha poi aggiunto che anche i problemi globali della supply chain e la carenza di manodopera hanno avuto un impatto sui suoi partner pubblicitari.
Perché è importante
Le azioni di altre aziende di social media come Facebook e Twitter hanno ceduto rispettivamente oltre il 4% e quasi il 5% nella sessione after-hours dopo le informazioni divulgate da Snap.
In after-market le azioni Alphabet hanno perso quasi il 2% e quelle di Pinterest hanno avuto un tonfo di quasi il 4%.
Lunedì, citando il Financial Times, è emerso che l’attività pubblicitaria di Apple ha più che triplicato la sua quota di mercato nei sei mesi successivi all’introduzione delle modifiche alla privacy, le quali impediscono ai rivali di effettuare annunci mirati verso i consumatori.
Secondo quanto dichiarato a luglio, Facebook prevede che gli effetti negativi delle modifiche alla privacy apportate da Apple avranno un impatto maggiore nel terzo trimestre rispetto al secondo.
Movimento dei prezzi
Le azioni Snap hanno chiuso la sessione regolare di giovedì in calo dello 0,7% a 75,11 dollari e nella sessione after-hours sono crollate del 21,6% a 58,90 dollari.
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