I timori di una possibile guerra tra Ucraina e Russia hanno gettato i mercati finanziari allo sbando; nel contesto della minaccia incombente, l’Ucraina ha legalizzato le criptovalute.
Cosa è successo
Giovedì il Parlamento ucraino ha votato a favore di una proposta per legalizzare le valute virtuali nel paese; la proposta è stata approvata dalla maggioranza dei voti, accomunando trasversalmente tutti i partiti.
Il vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov ha confermato la notizia in un tweet; Fedorov, che svolge anche il ruolo di Ministro della Trasformazione Digitale del Paese, ha affermato che il Parlamento ha adottato la legge sugli asset virtuali, che legalizzerà le criptovalute e i crypto exchange.
Fedorov ha affermato che ciò aiuterà a proteggere i beni ucraini da possibili frodi o abusi.
Ukraine is already in top-5 countries on cryptocurrency usage. Today we made one more step forward: Parliament adopted law on virtual assets! This will legalize crypto exchangers and cryptocurrencies, and Ukrainians could protect their assets from possible abuse or fraud.
— Mykhailo Fedorov (@FedorovMykhailo) February 17, 2022
Perché è importante
Le criptovalute sono legali nella maggior parte dei Paesi del mondo, mentre il loro utilizzo come modalità di pagamento è limitato in molti di questi.
A settembre 2021 El Salvador è stata la prima nazione al mondo ad adottare Bitcoin (CRYPTO:BTC) come moneta a corso legale.
Le criptovalute sono state utilizzate per finanziare i preparativi per la guerra dell’Ucraina lungo il confine; secondo The Elliptic, diverse ONG e gruppi di volontari ucraini hanno accettato donazioni in criptovalute per diverse migliaia di dollari allo scopo di finanziare gli sforzi bellici.
All’ultimo controllo, Bitcoin era in rosso del 7,19% a 41.047 dollari.