Nell’ambito di un cambiamento dinamico che riflette le ultime tendenze del mercato, gli analisti di Wall Street hanno rivisto le loro prospettive per i principali attori dei settori tecnologico e automobilistico. In particolare, Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) e Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) hanno subito una significativa variazione degli obiettivi di prezzo da parte dei principali istituti finanziari.
Cosa è successo
Morgan Stanley ha assunto una posizione rialzista su Nvidia, ritoccando al rialzo l’obiettivo di prezzo con una previsione di crescita superiore al 15%, come ha riportato mercoledì la CNBC. Jefferies ha invece rivisto al ribasso le previsioni a 12 mesi per Tesla, suggerendo un potenziale calo di quasi il 7% del valore delle azioni del produttore di veicoli elettrici.
Joseph Moore di Morgan Stanley ha fissato l’obiettivo di prezzo di Nvidia a 1.000 dollari, da 795 dollari, attribuendo questo ottimismo alla forte domanda e al potere dei prezzi nel settore dei semiconduttori. Moore ha indicato in particolare il segmento Data Center di Nvidia come principale catalizzatore di crescita, guidato dalla crescente necessità di hardware IA/ML.
Al contrario, Philippe Houchois, analista di Jefferies, ha mantenuto il rating di Hold su Tesla, ma ha ridotto l’obiettivo di prezzo a 165 dollari da 185 dollari. Houchois ha citato le sfide interne e il calo delle vendite in Cina come fattori chiave per la riduzione delle aspettative.
Perché è importante
La revisione degli obiettivi degli analisti arriva in un momento in cui le azioni di Nvidia sono sotto esame. Le azioni di Nvidia sono scese in vista della pubblicazione dei dati sull’inflazione e della notizia che un’importante azienda tecnologica sta pianificando la produzione interna di chip IA, con un potenziale impatto sulla quota di mercato di Nvidia.
Inoltre, Ark Investment Management di Cathie Wood ha venduto una parte sostanziale delle azioni Nvidia, segnalando un cambiamento nel sentimento degli investitori verso il gigante dell’IA.
Per quanto riguarda Tesla, l’aggiustamento dell’obiettivo di prezzo da parte di Jefferies segue l’opinione di Goldman Sachs secondo cui il ritardo dell’EV da 25K dollari di Tesla avrebbe un impatto negativo sul titolo. Ciò avviene dopo che Tesla ha riportato numeri di produzione e di consegna inferiori alle aspettative per il primo trimestre del 2024, contribuendo alle prospettive ribassiste.
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Immagine tramite Shutterstock