In una recente intervista al programma YouTube Sachs Realty, Steve Hankey, ex economista senior del Consiglio dei Consulenti Economici del Presidente Reagan, ha condiviso le sue riflessioni sullo stato attuale dell’economia statunitense e sugli investimenti che consiglia alla luce delle potenziali sfide future.
Hankey, che ha insegnato economia alla Johns Hopkins University ed è stato consulente senior del Comitato Economico Congiunto del Congresso degli Stati Uniti, ritiene che le azioni della Federal Reserve abbiano giocato un ruolo significativo nella recente impennata dell’inflazione. “La Fed attualmente non tiene conto della teoria della quantità di denaro”, ha detto Hankey, aggiungendo che “non guarda nemmeno alla massa monetaria. Non fa parte dei modelli che utilizza”.
Secondo Hankey, questa svista ha portato la Federal Reserve a “volare alla cieca” e a non prevedere il picco dell’inflazione. Lui e il suo collega, John Greenwood, avevano previsto con precisione che l’inflazione avrebbe raggiunto il 9%, cosa che è avvenuta nel giugno del 2022.
Hankey ha anche espresso preoccupazione per il crescente ruolo del governo nel processo decisionale, in particolare per quanto riguarda la politica industriale. Avverte che se gli Stati Uniti continueranno su questa strada, l’economia potrebbe lentamente sgretolarsi. “Se continuiamo a seguire questa politica industriale, l’idea che lo Stato gestisca sempre più cose e prenda sempre più decisioni, potremmo lentamente disfarci”, ha ammonito Hankey.
Guardando al futuro, Hankey prevede che l’economia statunitense potrebbe andare incontro a una recessione nel corso dell’anno a causa della contrazione della massa monetaria. “Dal marzo del 2022, abbiamo avuto la quinta contrazione di sempre negli Stati Uniti ed è per questo che penso che ci aspetta un rallentamento dell’economia e una recessione nel corso dell’anno”, ha spiegato.
Date le potenziali sfide economiche, Hankey raccomanda tre investimenti da prendere in considerazione:
1. L’oro come investimento a lungo termine
Hankey osserva che l’oro ha sempre fatto parte del sistema monetario internazionale ed è interessante perché non è una passività di nessuna nazione sovrana.
Il prezzo dell’oro ha registrato un’impennata negli ultimi tempi, con un aumento del 13,1% su base annua, nonostante un calo dopo aver toccato un nuovo massimo storico la scorsa settimana. Ciò è dovuto principalmente all’acquisto di oro da parte delle banche centrali, guidate dalla Cina, a livelli mai raggiunti prima dal 2022.
2. I terreni agricoli dell’Iowa come investimento stabile a lungo termine
Da contadino dell’Iowa, Hankey sottolinea che i terreni agricoli sono una risorsa limitata che ha mostrato una costante tendenza al rialzo del valore nel tempo. Secondo i dati di AcreTrader, negli ultimi cinque anni i terreni agricoli dell’Iowa si sono apprezzati a un tasso annuo dell’8,8%.
3. I titoli del Tesoro a 10 anni come potenziale opportunità di trading
Con rendimenti vicini al 5%, Hankey ritiene che se l’inflazione continuerà a scendere verso l’obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve, il prezzo dei titoli del tesoro a 10 anni aumenterà, offrendo agli investitori sia una cedola costante che potenziali guadagni in conto capitale.
Pur riconoscendo che nessun investimento è del tutto privo di rischi, Hankey ritiene che queste tre opzioni offrano potenziali vantaggi nell’attuale contesto economico. Nel momento in cui gli investitori cercano di dare un senso all’attuale clima economico, le intuizioni e le raccomandazioni di Steve Hankey forniscono preziosi spunti di riflessione e la sua prospettiva di ex consigliere di Reagan e di esperto economista offre una lente unica attraverso la quale guardare alle sfide e alle opportunità che ci attendono.
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Fonte immagine: Screenshot da un’intervista di Sachs Realty con Steve Hankey su YouTube.