Come previsto dai mercati, la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse di 25 punti base al 4,25-4,50%, ma dal grafico dei dot plot emergono solo altri due tagli previsti per il 2025
Il Federal Open Market Committee (Fomc), l’organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti, ha deciso – con 11 voti favorevoli e 1 contrario – di tagliare i tassi d’interesse di 25 punti base al 4,25%-4,50%, come previsto dagli analisti.
TERZO TAGLIO CONSECUTIVO
Si tratta del terzo taglio consecutivo. A settembre, la Fed aveva comunicato il primo taglio in quattro anni, di 50 punti base; all’inizio di novembre, decisa una ‘sforbiciata’ di 25 punti base. I tassi d’interesse erano stati abbassati allo 0-0,25%, nel marzo del 2020, per combattere gli effetti negativi della pandemia di coronavirus sull’economia statunitense, e poi progressivamente alzati. Dal marzo 2022, si erano susseguiti 11 rialzi dei tassi in 16 mesi, fino a raggiungere il 5,25%-5,50% – il livello più alto dal 2001 – dove erano stati mantenuti per 14 mesi.
LE PREVISIONI PER I PROSSIMI TAGLI
La Federal Reserve prevede di tagliare i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale nel 2025 e di mezzo punto percentuale nel 2026. E’ quanto emerge dal grafico ‘dot plot’, dove i banchieri della Fed annotano le loro previsioni. Nella precedente previsione di settembre, il taglio dei tassi nel 2025 era stimato in un punto percentuale, quello nel 2026 di mezzo punto percentuale. Questo perche’ l’inflazione e’ ora prevista piu’ alta: il dato Pce e’ visto al 2,5% alla fine del 2025, contro il 2,1% previsto a settembre.
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.