Nel 2021, in vista della Conferenza di Glasgow sul Cambiamento Climatico, i due temi prioritari di Amundi continueranno ad essere la transizione energetica e la coesione sociale
La lotta contro il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali. Sono i due temi sui quali Amundi ha incentrato il suo dialogo costante con le aziende e la sua politica di voto l’anno scorso, partecipando a quasi 4.250 assemblee degli azionisti di aziende europee e internazionali, il 19% in più rispetto al 2019.
MAGGIORE INFORMAZIONE IN MATERIA ESG
Il linea con il suo impegno a sostenere le risoluzioni degli azionisti che chiedevano maggiore trasparenza e informazione sulla strategia delle aziende in materia di ESG e clima, Amundi ha votato, in particolare, l’86% delle risoluzioni che chiedevano una migliore integrazione degli obiettivi climatici. Ha inoltre appoggiato l’88% delle risoluzioni degli azionisti relative alla remunerazione dei manager e il 76% delle delibere degli azionisti che sostenevano i diritti umani, sanitari e sociali. L’impegno del Gruppo nelle discussioni sulla transizione energetica e il cambiamento climatico ha coinvolto 472 aziende, e 378 quelle sulla protezione degli ecosistemi: 447, invece, le società con le quali è stato avviato un dialogo sulla protezione diretta e indiretta dei lavoratori e sui diritti umani…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.