Per alcuni Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e Peloton Interactive Inc (NASDAQ:PTON) potrebbero sembrare una bella accoppiata, ma quest’ultima non verrà acquisita dal colosso tech di Cupertino, ha affermato il giornalista Mark Gurman nella sua ultima newsletter.
Cosa è successo
Man mano che Apple continua ad addentrarsi nel settore del fitness, la società potrebbe aiutare Peloton, ma farlo costituirebbe un “grattacapo inutile e costoso per Apple”, ha dichiarato Gurman.
Il giornalista incentrato sull’azienda guidata da Tim Cook ha suddiviso Peloton in due componenti: hardware e software.
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Apple non graviterà verso l’hardware di Peloton, poiché i prodotti dell’azienda come cyclette e tapis roulant sono costosi da produrre, hanno margini bassi, sono pesanti e costosi da spedire; non da ultimo i loro cicli di aggiornamento non corrispondono a quelli delle offerte di Apple, ha spiegato Gurman.
Inoltre, secondo il giornalista tech, il produttore di iPhone non ha bisogno della tecnologia di Peloton poiché ha già un proprio software, Fitness+.
“Peloton è stata lodata per il suo portafoglio di brevetti, ma non credo che Apple abbia bisogno di una singola innovazione di Peloton per poter competere con successo”, ha dichiarato Gurman.
Il giornalista ha sottolineato l’ampia disparità nelle vendite generate lo scorso trimestre da Peloton, pari a 1,14 miliardi di dollari, rispetto ai 124 miliardi di dollari di Apple. Gurman ha spiegato che la società di cyclette ha una “piccola frazione” della base utenti di Apple; l’analista ha affermato che un accordo Apple-Peloton non aggiungerebbe nulla né dal punto di vista finanziario né da quello della base di utenti.
Perché è importante
Gurman ha dichiarato nella sua newsletter che Peloton “ha fatto un pasticcio con le sue previsioni di vendita” durante la pandemia di COVID-19. Apple è “la padrona della supply chain e probabilmente non avrebbe commesso gli stessi errori”.
A livello di contenuti, Gurman ha affermato che nell’ultimo anno il catalogo Fitness+ è cresciuto e, sebbene sia più piccolo di quello di Peloton, sarebbe “più economico per Apple investire di più nella creazione del proprio materiale piuttosto che fare un accordo con Peloton”.
L’analista ha dichiarato che, nonostante il calo del titolo, il valore di mercato di Peloton è superiore agli 8 miliardi di dollari. Il maggior accordo mai effettuato da Apple fino ad oggi, ovvero l’acquisizione di Beats, è stato intrapreso per 3 miliardi nel 2014.
Gurman ha sottolineato il fatto che il colosso tecnologico ha bisogno di espandere la propria linea di prodotti per il fitness; tuttavia secondo l’analista l’acquisto di Peloton da parte di Apple “una pia illusione” e ha aggiunto che “non credo che l’acquisizione di Peloton sia la soluzione”.
Tramite un recente sondaggio condotto da Benzinga, il 32,6% degli intervistati ha dichiarato che Apple dovrebbe rilevare Peloton.
Nike Inc (NYSE:NKE) è risultata in testa al sondaggio con il 48,3%: il titano delle sneaker dovrebbe dunque rilevare l’azienda di cyclette in sofferenza. Google, divisione di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), è arrivata terza con il 21,1% dei voti.
Movimento dei prezzi
Le azioni Apple e Peloton hanno chiuso la sessione regolare di venerdì in rialzo di quasi il 7%, rispettivamente a 170,33 e 25,64 dollari.