Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) ha informato i suoi fornitori di componenti che la domanda per la linea di iPhone 13 in vista delle festività natalizie si è indebolita, ha riferito Bloomberg, citando alcune fonti vicine alla questione.
Cosa è successo
Secondo il report, i segnali di avvertimento di Apple indicano che i consumatori hanno deciso di non tentare l’acquisto degli iPhone, diventati difficili da trovare a causa della scarsità e dei ritardi nelle consegne.
Perché è importante
La notizia sull’indebolimento della domanda per gli iPhone giunge mentre Apple continua a scontrarsi con le difficoltà nella supply chain dovute all’attuale crisi dei chip.
Ad ottobre è emerso che il colosso tech di Cupertino ha ridotto il suo obiettivo di produzione degli iPhone 13 per quest’anno di 10 milioni di unità dopo che i suoi fornitori Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) e Texas Instruments Inc. (NASDAQ:TXN) hanno avuto difficoltà con le consegne di componenti.
Inoltre, alcuni report indicano che Apple avrebbe drasticamente ridotto la sua produzione di tablet iPad per destinare i pochi componenti a sua disposizione alla linea di smartphone iPhone.
Inizialmente Apple aveva mirato a compensare questo deficit l’anno prossimo con il miglioramento delle forniture, ma adesso la società guidata da Tim Cook ha informato i fornitori che molti ordini non si sono concretizzati, come riporta Bloomberg.
L’iPhone è il prodotto di punta di Apple e ha rappresentato oltre il 46% degli 83,4 miliardi di dollari di ricavi realizzati dalla società di Cupertino nel recente quarto trimestre.
L’analista di Wedbush Daniel Ives ha stimato che Apple venderà circa 40 milioni di iPhone nel periodo compreso fra il weekend del Black Friday e Natale; secondo l’analista si tratta di un “ritmo da record per le festività” nonostante l’attuale crisi dei semiconduttori.
Movimento dei prezzi
Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di mercoledì in calo dello 0,3% a 164,77 dollari, ma in after-market hanno poi guadagnato lo 0,8% a 166 dollari.