Se ti è già successo di rimanere indietro con i pagamenti delle rate dell’auto, potresti voler leggere questo articolo.
Ford Motor Co (NYSE:F) ha infatti depositato un brevetto per un sistema che potrebbe trasformare il tuo veicolo in una macchina della tortura se rimani indietro con il finanziamento. Il sistema potrebbe disattivare qualsiasi cosa, dall’aria condizionata al GPS, lasciandoti soffrire in un’auto soffocante senza la minima idea di dove stai andando.
C’è di peggio. Ford suggerisce anche l’idea di attivare un componente audio nell’auto per emettere un suono orribile ogni volta che ci si trova all’interno, un rumore incessante e penetrante che farebbe andar fuori di testa anche le persone più pazienti.
L’ascesa dell’intelligenza artificiale e della guida autonoma
L’intelligenza artificiale (IA) è stata una parte sempre più importante nella vita quotidiana delle persone; è diventata una delle maggiori aree di finanziamento del capitale di rischio per le startup e ha determinato la nascita di programmi come ChatGPT, con applicazioni che stanno diventando sempre più ampie. Le ultime dichiarazioni di Ford mostrano alcuni degli aspetti più preoccupanti della questione, ma un brevetto non significa necessariamente che verrà utilizzato e potrebbe aiutare a sostituire il sistema attualmente utilizzato dalle società di sequestro.
I dettagli
Ford sta valutando modi per riprendere possesso dei veicoli se il proprietario è in ritardo con i pagamenti. Il brevetto, depositato nell’agosto 2021 e pubblicato a febbraio, delinea sensori, telecamere e altre apparecchiature che potrebbero essere utilizzate per disattivare a distanza l’auto e fermarla se il legittimo proprietario non è al volante. E non parliamo solo del motore: anche l’aria condizionata potrebbe essere disattivata.
Secondo il brevetto, la mancanza di un paio di pagamenti per l’auto innescherebbe una catena di conseguenze sull’auto che Ford chiama una «procedura di recupero in più fasi».
La procedura inizia con un avviso sullo schermo del tuo sistema di infotainment. Se lo ignori, ci sarà un secondo avviso. E poi le cose iniziano a farsi interessanti. Ford suggerisce che la tua auto potrebbe lentamente trasformarsi in un incubo vivente con punizioni di ogni genere per i proprietari di auto insolventi. L’auto potrebbe infatti disattivare il climatizzatore, la chiave automatica, il GPS e manipolare l’impianto audio.
Per i veicoli con capacità di guida autonoma o semi-autonoma, il sistema potrebbe persino spostare l’auto da un punto all’altro per facilitare l’arrivo e il ritiro da parte di un carro attrezzi. Se la società di prestito decide che non è finanziariamente sostenibile rientrare in possesso del veicolo, l’auto potrebbe poi condursi da sola fino alla discarica.
La domanda di brevetto fornisce molti dettagli su come funzionerebbe il sistema. La parte spaventosa è che se la tua auto è connessa a internet, rendendo praticabile questa tecnologia.
Un computer per recuperare il possesso
Il brevetto descrive un «computer di recupero» che potrebbe essere installato sulle auto per far funzionare il sistema senza interruzioni, ma afferma anche che non sarà necessario aggiungere un hardware al veicolo perché funzioni.
«In alcune forme di realizzazione, il computer del veicolo può essere configurato per eseguire alcune o tutte le funzioni del computer del sistema di recupero», secondo il brevetto.
Ford ha incluso nel suo brevetto misure per impedire ai proprietari di ostacolare il processo di recupero, come bloccare il veicolo in un garage chiuso. In tal caso, il sistema informerà automaticamente la polizia.
Il brevetto per le auto a recupero automatico non è stato concesso, quindi le persone non sono ancora alla mercé dei loro veicoli. Ma con i prezzi delle auto nuove e usate che sono alle stelle dopo il Covid, non c’è da meravigliarsi che aziende come Ford stiano esplorando ogni strada per assicurarsi di ricevere i pagamenti. Secondo Experian, i conducenti stanno sborsando in media 700 dollari al mese per le auto nuove e 500 dollari al mese per i veicoli usati.
Questo brevetto solleva alcune importanti domande sul futuro dei veicoli autonomi e su come verranno utilizzati.