L’ex presidente del Cile, Sebastián Piñera, è morto martedì in un incidente in elicottero. Il tragico evento ha gettato la nazione nel lutto e ha suscitato un’ondata di condoglianze da parte dei leader di tutta l’America Latina.
Cosa è successo
L’ex presidente 74enne stava volando in un elicottero che si è schiantato in un lago nel sud del Cile. Piñera è stato dichiarato morto all’arrivo del personale di soccorso, mentre gli altri tre passeggeri sono sopravvissuti, ha riferito Reuters mercoledì.
Sebbene i funzionari non abbiano confermato che Piñera fosse il pilota, è risaputo che spesso pilotava il suo elicottero, soprattutto durante le estati dell’emisfero meridionale, quando trascorreva del tempo vicino ai pittoreschi laghi del sud del Cile.
L’attuale presidente del Cile, Gabriel Boric, ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale. Venerdì è previsto un funerale di stato per Piñera, che ha ricoperto due mandati non consecutivi tra il 2010 e il 2022.
Perché è importante
Piñera, economista formatosi ad Harvard, era una figura di spicco della politica cilena. Era noto per il suo ruolo nel salvataggio di 33 minatori intrappolati nel deserto di Atacama nel 2010, un evento mediatico di portata mondiale che ha ispirato il film “The 33” del 2014.
Le sue presidenze sono state caratterizzate da frequenti proteste e il secondo mandato si è concluso con la promessa da parte del governo di redigere una nuova costituzione. Dopo aver lasciato la presidenza, Piñera è rimasto attivo nella politica, sostenendo questioni come il tentativo di redigere una nuova costituzione e appoggiando i politici conservatori della regione.
La sua morte arriva in un momento in cui il Cile sta assistendo a sviluppi significativi, come l’ingresso di Tesla nel mercato dei veicoli elettrici e la collaborazione del paese con Google per la creazione di un cavo sottomarino che colleghi il Sud America con la regione Asia-Pacifico.
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