Bill Gates, il cofondatore di Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT), avrebbe effettuato una sostanziosa donazione a un’organizzazione no-profit che sostiene la campagna presidenziale del vicepresidente Kamala Harris.
Cosa è successo
Gates, che tradizionalmente si è astenuto dalle donazioni politiche, ha promesso privatamente circa 50 milioni di dollari a Future Forward, un’organizzazione no-profit che sostiene la candidatura presidenziale della Harris, come riporta il New York Times, citando tre persone informate sulla questione.
Secondo il report, questo importante cambiamento nella strategia politica di Gates è attribuito alle sue preoccupazioni per il potenziale impatto di un secondo mandato dell’ex Presidente Donald Trump.
Gates, che non ha appoggiato pubblicamente la Harris, ha espresso la sua disponibilità a lavorare con entrambi i candidati. La sua decisione è influenzata dagli sforzi dell’amministrazione Biden-Harris per combattere il cambiamento climatico, una causa vicina alla sua organizzazione filantropica, la Bill & Melinda Gates Foundation.
La donazione del miliardario al braccio no-profit di Future Forward, un’organizzazione “dark money”, è una mossa discreta che non sarà divulgata in documenti pubblici. In una dichiarazione, Gates ha sottolineato l’eccezionale importanza di queste elezioni e il suo sostegno ai candidati impegnati nella sanità, nella riduzione della povertà e nel cambiamento climatico.
“Ho una lunga storia di collaborazione con i leader di tutto lo spettro politico, ma questa elezione è diversa, con un significato senza precedenti per gli americani e per le persone più vulnerabili di tutto il mondo”, ha detto Gates in risposta al report della donazione alla campagna presidenziale della Harris.
La Fondazione Bill & Melinda Gates non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Benzinga.
Perché è importante
L’inaspettata incursione di Gates nelle donazioni politiche segue una mossa simile della sua ex moglie, Melinda French Gates, che a settembre ha rivelato contributi sostanziali alla campagna della Harris e del suo compagno di corsa, Tim Walz (D-Minn.).
All’inizio di ottobre, Elon Musk, CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), ha suggerito che i miliardari che sostengono la Harris sono preoccupati per un’eventuale vittoria di Trump a causa della minaccia di rendere pubblica la lista dei clienti di Epstein.
Inoltre, la corsa politica rimane serrata, con la Harris che mantiene un sottile vantaggio su Trump nei sondaggi elettorali, nonostante la perdita di slancio in alcuni settori demografici chiave.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.