Lunedì, Stati Uniti e Cina hanno concordato una riduzione temporanea della maggior parte dei dazi reciproci sui rispettivi beni, segnando una considerevole distensione delle tensioni commerciali. Di conseguenza, i principali titoli tecnologici coinvolti nella guerra commerciale, come Apple (NASDAQ: AAPL), Amazon (NASDAQ: AMZN) e Nvidia Corp (NASDAQ: NVDA), sono saliti di oltre il 4% durante la sessione di pre-market.
Cosa è successo
Le due maggiori economie del mondo hanno concordato una sospensione di 90 giorni dei dazi “reciproci”, riducendoli dal 125% al 10%. Tuttavia, gli Stati Uniti manterranno i loro dazi del 20% sulle importazioni cinesi legate al fentanyl, mantenendo il livello tariffario complessivo sulla Cina al 30%, ha riferito la CNBC.
Secondo la dichiarazione congiunta, Pechino ha anche accettato di sospendere o revocare tutte le contromisure non tariffarie imposte dal 2 aprile, comprese le sanzioni contro alcune società statunitensi e le restrizioni all’esportazione su minerali chiave, secondo il South China Morning Post.
Questo sviluppo arriva dopo intensi colloqui commerciali tra i rappresentanti statunitensi e cinesi in Svizzera, con il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent che ha espresso soddisfazione per le discussioni, affermando: “Abbiamo avuto colloqui molto produttivi e credo che la sede, qui sul Lago di Ginevra, abbia aggiunto grande serenità a quello che è stato un processo molto positivo”.
“Nessuna delle due parti vuole un disaccoppiamento”, ha sottolineato Bessent.
Entrambi i paesi hanno segnalato il loro impegno per un dialogo continuo sulla politica economica e commerciale. In precedenza, l’account ufficiale dell’Ambasciata cinese negli Stati Uniti aveva dichiarato: “L’incontro di alto livello sugli affari economici e commerciali è stato approfondito, franco e costruttivo”, citando il vicepremier cinese He Lifeng.
Perché è importante
I colloqui del fine settimana a Ginevra, in Svizzera, hanno segnato i primi negoziati formali tra le due superpotenze da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha imposto nuovi dazi del 145% sulla Cina all’inizio di quest’anno. Trump aveva dichiarato che “potrebbe parlare con il presidente cinese Xi Jinping” in base all’esito dei colloqui in Svizzera.
Questo accordo arriva sulla scia di rinnovati negoziati commerciali tra le due nazioni, come riportato. I colloqui, descritti dai funzionari statunitensi e dal presidente Trump come un potenziale “reset”, miravano a ridurre i dazi e ristabilire termini commerciali più stabili.
Nonostante il tono diplomatico, rimangono profonde divergenze, in particolare per quanto riguarda la tecnologia, i sussidi e la trasparenza del mercato. L’esito di questi colloqui è fondamentale non solo per le relazioni tra Stati Uniti e Cina, ma anche per la stabilità del commercio globale nei prossimi mesi.
Gli investitori sono stati incoraggiati dalla notizia della riduzione dei dazi. Durante la sessione pre-market, le azioni di Apple e Nvidia Corp sono salite di oltre il 4%, mentre Tesla Inc. (NASDAQ: TSLA) e Amazon Inc. sono aumentate di oltre il 6%. Nel frattempo, Boeing (NYSE:BA) è salita del 3,5%.
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