L’azienda sudcoreana LG Energy Solutions, che fornisce batterie per veicoli elettrici a società del calibro di Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA), Ford Motor Company (NYSE:F) e Volkswagen AG (PNK:VWAGY), si starebbe preparando ad una massiccia IPO (offerta pubblica iniziale).
Cosa è successo
LG Energy ha in programma di offrire in IPO 34 milioni di azioni in una fascia di prezzo stimata fra 257.000 e 300.000 won (214-250 dollari), come riporta il Financial Times.
La società è ora una consociata al 100% dell’azienda chimica sudcoreana LG Chem.
Nella fascia alta della forchetta di prezzo stimata, LG Energy avrebbe un valore in IPO di 70.200 miliardi di won (58,5 miliardi di dollari), il che la renderebbe la terza azienda sudcoreana di maggior valore dopo Samsung Electronics e SK Hynix, aggiunge il report.
Il trading delle azioni della società probabilmente inizierà il 27 gennaio 2022.
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Perché è importante
LG Energy è il secondo produttore mondiale di batterie dopo l’azienda cinese CATL: secondo SNE Research, negli 11 mesi terminati a novembre 2021 la società sudcoreana ha avuto una quota di mercato del 22%, rispetto al 29% di CATL.
In base a quanto emerso, la società prevede di investire 8.850 miliardi di won (7,3 miliardi di dollari) nei suoi impianti di batterie in Corea del Sud, Polonia, Stati Uniti e Cina entro il 2025, triplicando così la capacità produttiva delle batterie a 400 gigawattora. È probabile che la quotazione in Borsa fornirà alla società i mezzi per portare avanti il suo ambizioso piano di espansione della capacità produttiva.
Le batterie di LG, a base di nichel, sono più costose delle batterie al litio-ferro-fosfato prodotte dai rivali cinesi.
Secondo alcuni titoli di giornale, la società deve affrontare i rischi derivanti dal ritiro dei veicoli elettrici di General Motors Corporation (NYSE:GM) e Hyundai Motor Company (PNK:HYMTF) alimentati dalle sue batterie.