Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha rivelato che sta lavorando con un consorzio di produttori di cobalto allo sviluppo di una piattaforma blockchain in grado di tracciare il percorso della materia prima dalla “miniera alla batteria”.
Cosa è successo
Nel suo 2020 Impact Report pubblicato di recente, la società guidata da Elon Musk ha dichiarato che sta lavorando alla piattaforma blockchain con il consorzio Re|Source incentrato sulla Repubblica Democratica del Congo (RDC), composto da China Molybdenum Co., Ltd (OTC:CMCLF), Eurasian Resources Group e Glencore plc (OTC:GLNCY) (OTC:GLCNF).
La piattaforma mira a creare un “registro trasparente, aperto e globale” in grado di seguire il percorso del cobalto per garantirne la sostenibilità e consentire il tracciamento della sua provenienza a livello unitario.
“Il sistema consentirà agli utenti di tracciare completamente il cobalto dalla miniera alla batteria con la certezza che il volume di materiale tracciabile sia comprensibile, così come le iniziative di sostenibilità dei fornitori a monte”, ha dichiarato Tesla.
Il produttore di veicoli elettrici ha dichiarato che sta partecipando al progetto pilota della piattaforma, che dovrebbe durare fino alla fine del 2021; il lancio completo è previsto nel 2022.
Perché è importante
Tesla ha rivelato che il progetto pilota viene eseguito in “condizioni operative reali”, dai siti di produzione di cobalto nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) fino alla produzione dei veicoli elettrici.
Il cobalto è un ingrediente importante nella produzione delle batterie agli ioni di litio, ma la sua estrazione nella RDC spesso comporta lo sfruttamento del lavoro minorile.
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L’anno scorso è stato riferito che la rivale di Tesla Ford Motor Company (NYSE:F) starebbe lavorando con i suoi partner ad un progetto pilota basato su blockchain per monitorare il cobalto che utilizza.
La blockchain, la stessa tecnologia che alimenta criptovalute come Bitcoin (CRYPTO:BTC) e Dogecoin (CRYPTO:DOGE), è simile a un ledger aperto che può essere utilizzato per migliorare la trasparenza nella supply chain del cobalto.
Elon Musk twitta spesso sulle criptovalute, e i suoi commenti sui social media a volte hanno determinato un cambiamento dei prezzi sia di Bitcoin che di Dogecoin.
Movimento dei prezzi
Martedì le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso del 2,98% a 665,71 dollari e nella sessione after-hours hanno ceduto quasi lo 0,4%.
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