- L’insider buying può essere un segnale incoraggiante per i potenziali investitori, in particolare quando i mercati affrontano un periodo di incertezza.
- Gli insider hanno recentemente approfittato di alcune offerte secondarie.
- Un amministratore delegato uscente ha comprato azioni della sua società, così come un famoso gestore di hedge fund.
La saggezza convenzionale vuole che gli insider e i proprietari di una quota di almeno il 10% di una società comprino le azioni della stessa per un solo motivo: credono che il prezzo del titolo salirà e cercano di trarne profitto, dunque l’insider buying può rappresentare un segnale incoraggiante per i potenziali investitori, in particolare quando c’è incertezza sui mercati; si tenga presente che con la stagione di rendicontazione degli utili in pieno svolgimento, le finestre di acquisto per molti insider sono chiuse.
Ecco alcuni degli acquisti più interessanti da parte di insider resi noti la scorsa settimana.
La scorsa settimana Franchise Group Inc (NASDAQ:FRG), la società madre di Liberty Tax, Vitamin Shoppe e altre catene, ha visto un azionista al 10% aumentare la propria partecipazione nel gruppo; le 757.000 azioni acquistate al prezzo di 34,95 dollari sono costate all’insider oltre 26,45 milioni di dollari, portando la sua quota a oltre 6,39 milioni di azioni, rispetto a un flottante totale di oltre 26 milioni. La chiusura più recente del titolo è stata a quota 36,28 dollari per azione, quasi il 4% in più rispetto al prezzo di acquisto.
La società di costruzione case Green Brick Partners Inc (NASDAQ:GRBK) ha visto il dirigente e gestore di hedge fund David Einhorn comprare 850.000 nuove azioni nell’ambito di un’offerta secondaria; a un prezzo di 20,55 dollari per azione, la transazione è costata ad Einhorn oltre 17,46 milioni di dollari. Si noti tuttavia che Einhorn aveva anche venduto 6,85 milioni di azioni, il che gli aveva fruttato oltre 140,76 milioni di dollari. La scorsa settimana il titolo ha perso oltre il 12% e venerdì ha chiuso a 19,90 dollari per azione.
Un insider ha approfittato di un’offerta secondaria di Athira Pharma Inc (NASDAQ:ATHA) per acquisire in maniera indiretta oltre 311.100 azioni a 22,50 dollari per azione; l’ammontare della transazione è stato leggermente inferiore ai 7 milioni di dollari, e la partecipazione del beneficiario effettivo è così arrivata a 3,42 milioni di azioni. Alla fine della scorsa settimana le azioni di Athira scambiavano a 21,43 dollari, al di sotto del prezzo di acquisto dell’insider; si noti che di recente quest’ultimo ha acquistato oltre 13 milioni di dollari di azioni di Aldeyra Therapeutics Inc (NASDAQ:ALDX).
Innoviva Inc (NASDAQ:INVA) ha aumentato la sua partecipazione in Armata Pharmaceuticals Inc (NASDAQ:ARMP); gli oltre 1,86 milioni di azioni acquisite a 3,25 dollari per azione sono costate circa 6,07 milioni di dollari. L’ultima volta le azioni di Armata scambiavano a 4,91 dollari per azione, il che rappresenta un incremento di circa il 51% rispetto al prezzo di acquisto. Si noti che Innoviva è il maggior azionista di Armata.
La scorsa settimana il presidente del consiglio di amministrazione di Teledyne Technologies Incorporated (NYSE:TDY), Robert Mehrabian, ha acquisito tramite trust 10.000 azioni di questo conglomerato industriale; a prezzi compresi fra 365,36 e 368,91 dollari per azione, il costo della transazione è stato di circa 3,66 milioni di dollari. Questi acquisti sono arrivati in scia a un resoconto degli utili di Teledyne migliore del previsto. La scorsa settimana il titolo ha chiuso in ribasso di oltre l’8% e l’ultima volta scambiava a 357,01 dollari per azione.
La scorsa settimana Bob Swan, amministratore delegato uscente di Intel Corporation (NASDAQ:INTC), ha raccolto oltre 27.200 azioni aggiuntive della società, e anche il direttore finanziario ha acquistato quasi 9.100 azioni Intel; a prezzi che vanno da 55,11 a 56,10 dollari per azione, il costo totale di queste transazioni è ammontato a oltre 2,01 milioni di dollari. La partecipazione di Swan nel colosso dei semiconduttori ora consta di oltre 345.300 azioni. La chiusura più recente del titolo è stata a quota 55,51 dollari per azione, dunque ancora all’interno della fascia di prezzo di acquisto suindicata; il titolo è sceso di oltre il 16% rispetto a un anno fa.
Infine, il co-amministratore delegato di B. Riley Financial Inc (NASDAQ:RILY) Bryant Riley è tornato ad acquistare altre 30.000 azioni di questo fornitore di servizi finanziari con sede a Los Angeles; anche un altro dirigente ha acquistato oltre 2.000 azioni. A prezzi compresi fra 48,95 e 56,10 dollari per azione, il costo totale delle transazioni è stato di oltre 1,55 milioni di dollari; venerdì il titolo ha chiuso a 48,20 dollari. Si noti che la scorsa settimana B. Riley Financial ha venduto azioni di Franchise Group ed è beneficiario effettivo di quest’ultima.
La scorsa settimana sono stati effettuati acquisti insider di entità minore anche presso Alcoa Corp (NYSE:AA), Fastenal Company (NASDAQ:FAST) e FuelCell Energy Inc (NASDAQ:FCEL).
Al momento della stesura di questo articolo l’autore non possedeva azioni dei titoli citati.
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