La prossima settimana Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) pubblicherà i numeri di consegna del primo trimestre, con gli investitori che cercheranno di capire se la carenza globale di chip ha avuto un impatto sui numeri della casa automobilistica californiana.
Giovedì NIO Limited (NYSE:NIO) ha pubblicato i numeri di consegna di marzo 2021, in cui si evidenzia un aumento del 373% su base annua.
Se Tesla sarà in grado di mostrare una crescita simile, il titolo potrebbe essere pronto per un altro grosso movimento.
Le posizioni assunte giovedì dai trader di opzioni Tesla mostrano che, sebbene questi prevedano un movimento rialzista del titolo, esiste il rischio al ribasso.
Le operazioni sono state eseguite sia con opzioni call che con put, dimostrando che i trader stanno coprendo le loro posizioni.
La strategia: un trader copre una posizione acquistando sia opzioni call che opzioni put per eliminare il rischio di movimenti di prezzo avversi; una volta che il titolo inizia a muoversi in una direzione, il trader può quindi vendere le opzioni che stanno perdendo valore.
Sebbene il trader perda parte dell’investimento originale nella posizione che è stata coperta, viene compensato dalla posizione sull’investimento.
Le call su Tesla: giovedì, alle 10:41, un trader ha acquistato in blocco 100 opzioni call su Tesla con prezzo di esercizio di 590 dollari e scadenza il 1° aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa rialzista di 914.000 dollari, per la quale il trader ha pagato 91,40 dollari per contratto di opzione.
Alle 10:42 un trader ha eseguito un ordine sweep di 124 opzioni call su Tesla con prezzo di esercizio di 680 dollari e scadenza il 1° aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa rialzista di 102.900 dollari, per la quale il trader ha pagato 118,90 dollari per contratto di opzione.
Alle 10:43 un trader ha acquistato in blocco 100 opzioni call su Tesla con prezzo di esercizio di 570 dollari e scadenza il 16 aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa rialzista di 1,19 milioni di dollari, per la quale il trader ha pagato 5,50 dollari per contratto di opzione.
I trader stanno scommettendo oltre 2,2 milioni di dollari sul fatto che il prezzo delle azioni Tesla aumenterà.
Le put su Tesla: Giovedì, alle 10:34, un trader ha eseguito un ordine sweep di 112 opzioni put su Tesla con prezzo di esercizio di 710 dollari e scadenza il 1° aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa ribassista di 325.200 dollari, per la quale il trader ha pagato 29,03 dollari per contratto di opzione.
Alle 10:43 un trader ha eseguito un ordine sweep di 355 opzioni put su Tesla con prezzo di esercizio di 680 dollari e scadenza il 1° aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa ribassista di 170.300 dollari, per la quale il trader ha pagato 4,80 dollari per contratto di opzione.
Alle 10:51 un trader ha eseguito un ordine sweep di 202 opzioni put su Tesla con prezzo di esercizio di 640 dollari e scadenza il 9 aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa ribassista di 103.800 dollari, per la quale il trader ha pagato 12,97 dollari per contratto di opzione.
Alle 10:52 un trader ha eseguito un ordine sweep di 80 opzioni put su Tesla con prezzo di esercizio di 690 dollari e scadenza il 1° aprile; l’operazione ha rappresentato una scommessa ribassista di 106.200 dollari, per la quale il trader ha pagato 13,27 dollari per contratto di opzione.
I trader stanno scommettendo oltre 705.500 dollari sul fatto che il prezzo delle azioni Tesla diminuirà.
Perché è importante: quando si verifica un ordine sweep, significa che il trader voleva entrare rapidamente in una posizione e prevede un grosso movimento imminente nel prezzo del titolo sottostante.
Uno sweeper paga il prezzo di mercato per l’opzione call invece di fare un’offerta, riempiendo il book degli ordini di diverse piazze di scambio allo scopo di completare l’ordine immediatamente.
Questi tipi di ordini su opzioni call sono generalmente effettuati da investitori istituzionali; gli investitori al dettaglio possono trovare utile osservare i movimenti degli sweeper, poiché indicano che è entrato smart money (denaro intelligente) su una posizione.
Quando si verifica un block trade (un acquisto in blocco), significa che un hedge fund o un investitore istituzionale ha assunto una posizione in opzioni.
Un block trade è sempre di grandi dimensioni ed è tipicamente gestito da una blockhouse al di fuori del mercato aperto; dato che i block trade non avvengono sul mercato aperto, le grandi dimensioni degli scambi non creano volatilità nel titolo negoziato.
Come gli sweeper, anche i block trade indicano che è entrato smart money su una posizione.
Movimento dei prezzi di TSLA: giovedì, all’ultimo controllo, le azioni Tesla scambiavano quasi invariate a 668,25 dollari.
Foto gentilmente concessa da Tesla