La scorsa settimana Benzinga ha esaminato le prospettive di molti fra i titoli preferiti dagli investitori.
- I segnali rialzisti della scorsa settimana hanno riguardato il principale produttore di auto elettriche al mondo e un’azienda tecnologica leader.
- I segnali ribassisti invece hanno incluso una piattaforma di social media e un conglomerato multinazionale dell’intrattenimento.
Per la seconda settimana consecutiva, gli investitori hanno mostrato fiducia durante la guerra in Ucraina e hanno previsto aumenti dei tassi per tutto l’anno da parte della Federal Reserve. L’indice S&P 500 ha avuto un rialzo settimanale dell’1,8%, con un rimbalzo a due settimane dell’8,1% (il maggior movimento dell’indice dalla fine del 2020); il Nasdaq Composite ha avuto un aumento settimanale del 2% — con un guadagno di oltre il 10% nelle ultime due settimane — e il Dow Jones è salito dello 0,3% nell’ultima settimana.
A marzo la fiducia dei consumatori statunitensi è risultata al livello più basso da agosto 2011, secondo un sondaggio dell’Università del Michigan pubblicato venerdì; il sondaggio ha rilevato che gli americani, in particolare le famiglie a basso reddito, hanno una visione maggiormente pessimistica dell’economia per i timori di un tenore di vita ridotto a causa dell’elevata inflazione.
Come al solito, Benzinga continua a esaminare le prospettive di molti dei titoli più apprezzati dagli investitori. Ecco alcuni dei post più rialzisti e ribassisti della scorsa settimana che meritano un’altra occhiata.
Prospettive al rialzo
Nell’articolo “Secondo Jim Cramer, le azioni Tesla possono spingere il mercato verso l’alto”, Adam Eckert scrive che per Jim Cramer della CNBC tutto è allineato per Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) al momento giusto; l’azienda martedì ha ufficialmente aperto il suo nuovo impianto tedesco per la produzione dei veicoli elettrici.
“Apple chiaro favorito ora che la roadmap della Fed è chiara“, di Shivdeep Dhaliwal, spiega perché, secondo Dan Ives di Wedbush, Apple Inc (NASDAQ:AAPL) resta un “chiaro favorito”. Wall Street intanto ricomincia a gravitare verso i titoli tech dopo le prospettive di politica monetaria fornite dalla Fed.
In “Analista di BofA positivo sulle azioni di Deutsche Bank”, Priya Nigam spiega perché un analista di BofA vede Deutsche Bank AG (NYSE:DB) pronta a beneficiare dei rialzi dei tassi di interesse e della crescita del volume di mercato.
Prospettive al ribasso
“Carl Icahn e le ricadute della Corporate America”, di Adam Eckert, spiega perché secondo l’investitore attivista Carl Icahn “potrebbe tranquillamente esserci una recessione”; Southwest Gas Holdings Inc (NYSE:SWX) è la quintessenza di “ciò che non va nell’America aziendale”, afferma sempre l’analista.
Nell’articolo “Dipendenti Meta in cerca di pascoli più verdi dopo il crollo delle azioni”, Anusuya Lahiri scrive che diversi dipendenti di Meta Platforms Inc (NASDAQ:FB) gravati da stock option in rosso hanno cercato di uscire dal colosso dei social media in seguito al crollo del prezzo delle azioni.
“Questo investitore si sente ingannato dal titolo Disney”, di Adam Eckert, spiega perché un importante investitore pensa che chi ha acquistato azioni Walt Disney Co (NYSE:DIS) nell’ultimo anno è vittima di uno schema.
Per altri segnali ribassisti, non perderti: A Hong Kong arretrano Alibaba, Nio e Xpeng
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