L’India corteggia Tesla con costi di produzione più bassi

Nuova Delhi intende incoraggiare la produzione nazionale passando attraverso i fornitori locali; fra gli obiettivi c’è quello di ridurre l’inquinamento  

L’India corteggia Tesla con costi di produzione più bassi
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L’India avrebbe offerto a Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) incentivi alla produzione di veicoli elettrici (EV) per poter competere con i costi di produzione della Cina, secondo quanto riferisce Reuters.

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  • L’offerta è stata preceduta dalla registrazione di una società in India da parte del CEO di Tesla Elon Musk, nel tentativo di accedere al mercato indiano entro la metà di quest’anno; secondo quanto riferito, Tesla intende avviare l’importazione e la vendita in India della sua berlina elettrica Model 3.
  • Le concessioni dell’India mirano a incoraggiare la produzione nazionale completa tramite i fornitori locali di veicoli anziché attraverso l’assemblaggio dei pezzi; il Paese ha assicurato un costo di produzione inferiore rispetto alla Cina relativamente all’avvio della produzione a livello nazionale. L’India vuole aumentare la produzione locale di veicoli elettrici, batterie e altri componenti allo scopo di ridurre gli onerosi costi di importazione e l’inquinamento.
  • Lo scorso anno in India sono state vendute soltanto 5.000 auto elettriche su un totale di 2,4 milioni di auto totali, a causa dell’assenza di infrastrutture di ricarica e dei prezzi costosi dei veicoli elettrici; contemporaneamente, la Cina ha venduto 1,25 milioni di veicoli passeggeri a energia alternativa – fra cui le auto elettriche – su un totale di 20 milioni di automobili vendute. La Cina ha costituito oltre un terzo delle vendite globali di Tesla.
  • Inoltre all’India manca una politica complessiva sui veicoli elettrici come quella della Cina (il più grande mercato automobilistico del mondo) con mandati verso gli investimenti di settore.
  • Il Paese ha il potenziale per diventare un hub di esportazione, con circa l’80% dei componenti per le batterie agli ioni di litio attualmente prodotti a livello locale.
  • L’India sta pianificando un programma di incentivi legato alla produzione per quelle aziende produttrici di automobili e di componenti auto che decidono di istituire delle unità di produzione batterie all’avanguardia.
  • La migrazione verso fonti di energia più pulite e la riduzione dell’inquinamento dei veicoli sono elementi fondamentali affinché l’India adempia agli impegni presi in occasione dell’Accordo di Parigi sul clima.
  • L’anno scorso l’India ha introdotto norme sulle emissioni più severe per le case automobilistiche, allo scopo di mettersi in pari con gli standard internazionali. Il Paese è impaziente di rafforzare le regole sull’efficienza dei carburanti da aprile 2022, il che potrebbe indurre alcune case automobilistiche ad aggiungere veicoli elettrici o ibridi ai loro portafogli; ad ogni modo, questa transizione verrà ritardata a causa della pandemia.
  • Movimento dei prezzi: all’ultimo controllo, nella sessione pre-market di martedì, le azioni TSLA sono in calo dello 0,4% a 715,5 dollari.
  • Immagine cortesemente concessa da Wikimedia