- AstraZeneca Plc (NASDAQ:AZN) ha riportato i dati dello studio di fase 3 STORM CHASER che mostrano come la sua combinazione di anticorpi a lunga durata d’azione (long-acting antibody o LAAB) AZD7442 non abbia raggiunto l’endpoint primario della prevenzione post-esposizione del COVID-19 in forma sintomatica rispetto a un placebo.
- AZD7442 ha ridotto del 33% il rischio di sviluppare il COVID-19 in forma sintomatica rispetto a un placebo, un dato ritenuto statisticamente non significativo, ha riferito la società.
- Tuttavia, i ricercatori suggeriscono che il trattamento possa prevenire il COVID-19 sintomatico negli individui che non sono stati contagiati dal virus.
- I partecipanti allo studio erano adulti non vaccinati di età superiore ai 18 anni con esposizione confermata a una persona affetta da coronavirus negli ultimi otto giorni.
- I volontari che sono stati contagiati fino a una settimana dopo l’assunzione dell’anticorpo avevano il 51% in meno di probabilità di sviluppare sintomi, salendo al 92% se il paziente non registrava il contagio fino ad oltre una settimana dopo l’iniezione.
- Prima della somministrazione tutti i partecipanti hanno ricevuto un test anticorpale risultato negativo per escludere una precedente infezione.
- AZD7442 combina due LAAB – tixagevimab (AZD8895) e cilgavimab (AZD1061) – derivati da cellule B donate da pazienti in convalescenza dopo il contagio da SARS-CoV-2.
- A marzo AstraZeneca ha annunciato un accordo con il governo degli Stati Uniti per fornire fino a 500.000 dosi di AZD7442; la società ha affermato di essere in trattative con il governo USA in merito ai passaggi successivi dell’accordo.
- Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, durante la sessione pre-market di martedì, le azioni AZN erano in rialzo dello 0,26% a 58,91 dollari.
