Hong Kong: Li Auto e Xpeng in verde, Alibaba in sordina

Hang Seng in calo a causa dei lockdown adottati a Hong Kong per contenere la crisi Covid; pesano anche i timori di una possibile invasione russa dell'Ucraina 

Hong Kong: Li Auto e Xpeng in verde, Alibaba in sordina
2' di lettura

Martedì le azioni delle società tech cinesi quotate negli Stati Uniti, guidate dai produttori di auto elettriche, hanno registrato un certo movimento al rialzo ad Hong Kong. Questo è avvenuto nonostante l’indice di riferimento Hang Seng abbia avuto un andamento in sordina. 

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TitoloMovimento (+/-)
Li Auto Inc. (NASDAQ:LI)+2,6%
Xpeng Inc. (NYSE:XPEV)+2,1%
Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU)+0,6%
JD.com, Inc. (NASDAQ:JD)+0,5%
Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA)+0,3%
Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY)-0,2%

I fattori macroeconomici

Al momento della pubblicazione, l’indice Hang Seng era in calo dello 0,5% per i timori di lockdown più ampi dovuti all’impennata delle infezioni da coronavirus a Hong Kong; anche le preoccupazioni per una potenziale invasione russa dell’Ucraina hanno pesato sul mercato.

Gli ospedali di Hong Kong faticano a far fronte all’ondata di casi di coronavirus e sono a corto di letti, secondo un report del South China Morning Post.

Nel frattempo, la People’s Bank of China ha iniettato 100 miliardi di yuan (15,7 miliardi di dollari) di liquidità nel sistema bancario attraverso la sua linea di prestito a medio termine per sostenere le imprese e la crescita economica, ha riferito Bloomberg.

Lunedì le azioni delle società cinesi hanno chiuso contrastate sui mercati USA, dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno terminato la sessione in ribasso a causa dei timori per una possibile invasione russa dell’Ucraina.

Le aziende in prima pagina oggi

BYD Co Ltd. (OTC:BYDDY), casa automobilistica sostenuta dall’investitore veterano Warren Buffett, ha seguito le orme dei rivali Nio Inc. (NYSE:NIO) e Xpeng depositando il marchio Metaverse, come riportato lunedì.

Nel frattempo, Temasek Holdings, la società di investimento pubblico di Singapore nonché uno dei principali finanziatori di Alibaba, ha ridotto di 361,6 milioni di dollari la sua quota nel colosso cinese dell’e-commerce a quota 1,08 miliardi; in parallelo Temasek ha acquisito una nuova partecipazione in JD.com del valore di 12,2 milioni, secondo un documento normativo depositato presso la SEC.