IUCN e Huawei chiedono una maggiore adozione della tecnologia per proteggere la natura

5' di lettura

Riprendendo il tema “Solo una terra” della Giornata mondiale dell’ambiente del 5 giugno, l’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), Huawei e i partner globali hanno esplorato il ruolo della tecnologia nella conservazione della natura in occasione del summit Tech for A Better Planet.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

SHENZHEN, Cina, 7 giugno 2022 /PRNewswire/ — L’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), Huawei e i partner per i progetti di conservazione si sono riuniti oggi per chiedere un maggiore sforzo globale allo scopo di sviluppare e implementare nuove tecnologie per proteggere meglio il pianeta Terra.

I due partner hanno ospitato il summit online “Tech for A Better Planet” per dimostrare come la tecnologia possa notevolmente migliorare gli esiti di qualsiasi iniziativa di conservazione della natura, svelando nuove tecnologie digitali destinate a diventare fattori determinanti per la protezione ambientale.

Il processo di risposta alle minacce ambientali ha aumentato la consapevolezza che la tecnologia può fare veramente la differenza nella conservazione della natura.

“Riteniamo che la tecnologia digitale sia un fattore chiave per la protezione ambientale”, ha dichiarato Tao Jingwen, Direttore del Consiglio di amministrazione e Direttore del Comitato per lo sviluppo sostenibile aziendale di Huawei. “Tutti i settori della società dovrebbero lavorare insieme in un ambiente di mercato aperto e collaborativo per applicare le innovazioni tecnologiche ai vari settori e trasformare le nuove tecnologie in soluzioni e servizi in grado di contribuire alla costruzione di un pianeta verde.”

Tao Jingwen, Director of the Board and Director of the Corporate Sustainable Development Committee, Huawei

Huawei promuove lo sviluppo verde nei vari settori attraverso innovazioni delle TIC che supportano il percorso globale verso l’azzeramento delle emissioni. Dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico, l’azienda ha integrato l’elettronica di potenza e le tecnologie digitali per accelerare lo sviluppo dell’energia rinnovabile. In termini di uso di energia, Huawei continuerà a innovare le tecnologie di risparmio energetico per migliorare costantemente l’efficienza energetica delle infrastrutture TIC, risparmiando ulteriore energia e riducendo le emissioni nei vari settori.

Huawei ha inoltre creato partnership a lungo termine per migliorare i risultati delle iniziative di conservazione della natura con lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di comprendere meglio la natura e generare misure più efficaci per la protezione della biodiversità in una serie di ecosistemi. Nel 2020, IUCN e Huawei hanno lanciato il progetto globale Tech4Nature e da allora hanno avviato progetti pilota basati sul Green List Standard dell’IUCN in Svizzera, Spagna, Cina, Messico e Mauritius.

Al largo della costa di Mauritius, IUCN, Huawei ed Ecomode Society hanno implementato il primo sistema sottomarino nell’Oceano Indiano occidentale in grado di monitorare gli ecosistemi della barriera corallina in tempo reale. L’obiettivo del progetto è ripristinare gli ecosistemi della barriera corallina ad alto rischio coltivando coralli vivi nei vivai, trapiantandoli e monitorando la crescita, le condizioni dell’acqua e le minacce come le alghe. La soluzione comprende telecamere sottomarine con obiettivi speciali, sensori, una rete 4G per la trasmissione dei dati e intelligenza artificiale per interpretare i risultati. Ad oggi, quasi 10.000 frammenti di coralli sono stati trapiantati nelle barriere coralline degradate, per arrivare a un totale di 25.000 entro la fine del 2022.

“Il progetto Tech4Nature nato dalla partnership IUCN-Huawei è un buon esempio di progetto innovativo tra i settori della conservazione e delle TIC per realizzare il potenziale trasformativo di uso adeguato della tecnologia digitale nella conservazione della natura in aree specifiche”, ha dichiarato Stewart Maginnis, Vicedirettore generale del programma IUCN.

IUCN colloca la combinazione di “tecnologia, dati e innovazione” al centro degli ambiziosi obiettivi del programma IUCN Nature 2030. L’organizzazione ritiene inoltre che le innovazioni nel rilevamento dei dati, nei big data, nell’apprendimento automatico e nell’intelligenza artificiale possano migliorare in modo significativo le conoscenze e le informazioni disponibili su aree di impatto come terra, acqua, oceani e clima. A sua volta, ciò aiuterà le parti interessate a progettare azioni di conservazione e sistemi di monitoraggio meglio informati per le specie e gli ecosistemi.

Stewart Maginnis, Deputy Director General (Programme), IUCN

Sempre in occasione del summit, esperti e ambientalisti dei settori dell’ambiente e delle scienze, tra cui Ecomode Society, WWF Italy, Berlevåg jeger og fiskeforening, Shan Shui Nature Conservation Center e Huawei Digital Energy Product Line, hanno condiviso le proprie conoscenze e pratiche globali sul cambiamento climatico e sulla conservazione delle risorse naturali.

Dr. Nadeem Nazurally, President, Ecomode Society

Per ulteriori informazioni, visitate il summit Tech for A Better Planet.

Informazioni su IUCN – Unione internazionale per la conservazione della natura

L’IUCN è un’unione di appartenenza composta esclusivamente da organizzazioni governative e della società civile. Fornisce alle organizzazioni pubbliche, private e non governative le conoscenze e gli strumenti necessari per rendere possibili, insieme, il progresso umano, lo sviluppo economico e la conservazione della natura.

Fondata nel 1948, l’IUCN si è evoluta nella rete ambientale più grande e diversificata al mondo, che sfrutta l’esperienza, le risorse e la portata delle sue oltre 1.400 organizzazioni aderenti e il contributo di circa 18.000 esperti. L’IUCN è l’autorità globale sullo stato del mondo naturale e sulle misure necessarie per preservarlo. I nostri esperti sono organizzati in sei commissioni dedicate alla sopravvivenza delle specie, al diritto ambientale, alle aree protette, alla politica sociale ed economica, alla gestione degli ecosistemi, all’istruzione e alla comunicazione.

Per ulteriori informazioni, visitate l’IUCN online all’indirizzo www.iucn.org

Informazioni su TECH4ALL
TECH4ALL è un’iniziativa e un piano d’azione a lungo termine che Huawei ha lanciato per promuovere l’inclusione digitale. Il suo obiettivo principale è garantire che nessuno nel mondo digitale rimanga indietro. Huawei collabora con clienti e partner per promuovere l’inclusione digitale e lo sviluppo sostenibile in quattro settori : istruzione, ambiente, salute e sviluppo.

Per ulteriori informazioni, visitate TECH4ALL online all’indirizzo https://www.huawei.com/en/tech4all e seguiteci su:
https://twitter.com/HUAWEI_TECH4ALL