Goldman Sachs migliora il rating di Netflix

Goldman Sachs rivede al rialzo il rating di Netflix grazie al ritorno degli abbonati, ma la concorrenza pone sfide future

Goldman Sachs migliora il rating di Netflix
2' di lettura

Il team di ricerca azionaria di Goldman Sachs, guidato da Eric Sheridan, ha migliorato la valutazione della piattaforma di streaming video Netflix (NASDAQ:NFLX) da Sell a Neutral.

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L’azienda ha anche alzato il target price da 230 a 400 dollari, citando l’attuale performance operativa di Netflix e lo slancio positivo verso il 2024 e, eventualmente, il 2025. Il target price rivisto è comunque inferiore del 9% rispetto all’attuale quotazione del titolo.

Il rating Neutral riconosce la visibilità limitata del percorso verso un rialzo significativo, affermano gli analisti in una nota. Tuttavia, la probabilità di una sottoperformance nei prossimi trimestri è diminuita per Netflix.

Fattori che influenzano la recente performance di Netflix

Netflix, con sede a Los Gatos, in California, ha registrato un aumento del 50% su base annua, superando l’indice Nasdaq 100, monitorato da Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ), che ha registrato un aumento del 40%.

Secondo Goldman Sachs, il management di Netflix ha superato le aspettative implementando con successo l’iniziativa di limitazione delle password. L’azienda ha anche ritrovato lo slancio nella creazione di contenuti, attenuando i venti contrari alla crescita post-pandemia.

Goldman ritiene che Netflix registrerà una performance degli abbonati superiore alle aspettative della società quando pubblicherà i risultati del secondo trimestre il 19 luglio.

Le stime di consenso della società prevedono un utile per azione di 2,86 dollari per il secondo trimestre del 2023, stabile rispetto al primo trimestre del 2023 ma in calo del 5% rispetto al secondo trimestre del 2022. I ricavi di Neflix dovrebbero salire a 8,27 miliardi di dollari, in aumento dell’1,1% rispetto al primo trimestre 2023 e del 3% rispetto al secondo trimestre 2022.

Competizione globale per lo streaming

L’intensificarsi della concorrenza globale nel settore dello streaming è uno dei fattori negativi evidenziati da Goldman Sachs.

Prime Video di Amazon Inc. (NASDAQ:AMZN) è stato il servizio di streaming più popolare in Canada, Francia, Italia, India e Giappone, mentre Disney+ di Walt Disney Company (NYSE:DIS) si è classificato al primo posto nel Regno Unito, in Germania e in Australia.

Gli analisti di Goldman Sachs ritengono che il livello di concorrenza delle società di media tradizionali e delle piattaforme disposte a investire pesantemente potrebbe avere un impatto sulle ipotesi di spesa per i contenuti di Netflix.

I contenuti di qualità superiore e le esperienze migliori dei competitor potrebbero mettere alla prova le ipotesi di crescita degli abbonati e di potere tariffario di Netflix.

Se la concorrenza dovesse allentare la presa, Netflix potrebbe registrare un ulteriore incremento in termini di crescita degli abbonati, di ricavi medi per utente (ARPU) e di spesa per i contenuti.