La Bce aumenta i tassi d’interesse di 25 punti base al 4,50%

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Il consiglio direttivo della Banca centrale europea ha deciso di aumentare i tassi di interesse per la decima volta consecutiva, una decisione tutt’altro che scontata dopo i recenti dati sul rallentamento del Pil europeo

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Alla fine hanno prevalso i “falchi” all’interno del board Bce, che ha deciso di aumentare i tassi di interesse di 25 punti base inanellando il decimo rialzo consecutivo. Il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%, con effetto dal 20 settembre 2023.

INFLAZIONE ANCORA TROPPO ALTA

L’inflazione continua a diminuire, ma ci si attende tuttora che rimanga troppo elevata per un periodo di tempo troppo prolungato. Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine. Al fine di progredire ulteriormente verso tale obiettivo, il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della Bce”, si legge nella nota. Le Borse hanno reagito con un rialzo e Piazza Affari, subito dopo la pubblicazione del comunicato, è in crescita dello 0,2%…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.