Nvidia e Super Micro Computer stanno diventando beni di rifugio?

In mezzo alla tumultuosa giornata di trading, Nvidia e Super Micro emergono come possibili rifugi nell'arena tecnologica.

Nvidia e Super Micro Computer stanno diventando beni di rifugio?
4' di lettura

Il mercato più ampio, rappresentato dall’indice S&P 500, e i principali indicatori tecnologici sono scesi per la seconda sessione consecutiva martedì, ma Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) e Super Micro Computer, Inc. (NASDAQ:SMCI) – due azioni tecnologiche focalizzate sull’IA – hanno sfidato il trend ribassista.

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Ci si chiede quindi se questi titoli stiano assumendo le caratteristiche di beni rifugio.

Che cos’è un bene rifugio

I rifugi sicuri sono quegli asset che mantengono il loro valore o crescono di valore durante le crisi economiche grazie alla loro mancanza di correlazione con l’economia generale o alla loro scarsa correlazione con essa. Le obbligazioni, l’oro, il dollaro statunitense, lo yen giapponese e il franco svizzero sono tipici beni rifugio.

L’oro, ad esempio, è stato considerato una riserva di valore. Data la sua offerta limitata, è spesso considerato una copertura contro l’inflazione e un bene il cui valore ha meno probabilità di fluttuare con i capricci dell’economia. Allo stesso modo, le obbligazioni, con i loro rendimenti costanti sotto forma di interessi e di rimborso del capitale, sono meno volatili e sono spesso considerate asset privi di rischio.

Martedì scorso, il Nasdaq Composite, che è un indice tecnologico, è sceso dell’1,65%, mentre il Nasdaq 100, un indice che raggruppa i 100 principali nomi non finanziari, ha registrato un calo più marcato dell’1,80%. Anche se Apple, Tesla, Alphabet, Amazon, Meta e Microsoft hanno chiuso in netto ribasso, Nvidia ha svettato in mezzo alle rovine.

Il titolo dell’azienda di Santa Clara, California, ha guadagnato lo 0,86% martedì prima di chiudere a 859,64 dollari. La piccola società di IA Super Micro ha guadagnato l’1,53% a 1.090,82 dollari, aggiungendo un’impennata del 18,7% lunedì, in reazione alla notizia dell’inclusione nell’S&P 500.

Fonte: Benzinga

Inoltre, dato che i titoli tecnologici e il mercato sono pronti a rimbalzare, questi due titoli stanno sovraperformando il resto dei titoli tecnologici a grande capitalizzazione nel trading pre-market.

Nvidia, Super Micro – Scelte tra i titoli IA?

Il leader visionario di Nvidia Jensen Huang ha individuato l’opportunità in anticipo, dando all’azienda un vantaggio nella corsa all’IA. Dopo la presentazione di ChatGPT, la domanda di acceleratori di IA destinati all’addestramento e all’inferenza per l’IA generativa è aumentata in modo esponenziale, a vantaggio di Nvidia, che dispone di una suite completa di prodotti per questo scopo.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti, visto che l’azienda ha riportato una serie di risultati positivi in termini di ricavi. Dopo l’ennesimo trimestre di Nvidia, il mese scorso, l’analista di Rosenblatt Securities Hans Mosesmann ha dichiarato: “Il passaggio al calcolo accelerato, lontano dal calcolo generale, sta raggiungendo un punto di svolta e una nuova applicazione dirompente, l’IA generativa, sta creando un settore completamente nuovo”.

Alcuni clienti di Nvidia, soprattutto le grandi aziende, si sono impegnati a realizzare chip IA in proprio. Gli sforzi sono ancora lunghi e anche la fattibilità di un’evoluzione a valle è un punto irrisolto.

Nel frattempo, Super Micro Computer progetta e produce soluzioni di server e storage ad alte prestazioni per compiti di calcolo impegnativi. In particolare, il 71% delle sue entrate proviene dagli Stati Uniti, mentre Asia, Europa e altri paesi contribuiscono rispettivamente con il 18%, l’8% e il 3%.

I livelli di ipercomprato di questi due titoli potrebbero fungere da spinta per gli investitori. Stando ai commenti degli analisti tecnologici, la rivoluzione dell’IA è appena iniziata e ha ancora diverse tappe da percorrere. Gene Munster di Deepwater Asset Management ha ammesso che siamo in una bolla dell’IA, ma si aspetta che la bolla duri almeno per i prossimi tre-cinque anni.

Daniel Ives, analista di Wedbush, ha dichiarato in una nota pubblicata martedì che si aspetta che la corsa del toro tecnologico continui quest’anno. “Questo è un momento del 1995, perché ora la rivoluzione dell’IA e 1.000 miliardi di dollari di spesa incrementale nel prossimo decennio stanno colpendo l’ecosistema del software e il resto del settore tecnologico”, ha affermato.

Nel trading pre-market, Nvidia è salita dell’1,61% a 873,51 dollari e Super Micro Computer ha guadagnato il 2,82% a 1.121,54 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.