Le imprese e i professionisti italiani avranno un’altra opportunità di accedere al “bonus colonnine” per sostenere l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Lo sportello per il bonus riaprirà il 15 marzo.
Cosa è successo
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato la riapertura dello sportello per il “bonus colonnine” il 15 marzo. La piattaforma, gestita da Invitalia, sosterrà l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici. Il bonus sarà disponibile per almeno altri tre mesi, con oltre 70 milioni di euro ancora disponibili.
Il bonus è rivolto a imprese di qualsiasi dimensione e a singoli professionisti, coprendo il 40% delle spese ammissibili sostenute dopo il 4 novembre 2021. Queste spese includono l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica, la connessione alla rete elettrica e le spese di progettazione.
Il ministro Gilberto Pichetto ha dichiarato: “Con la riapertura dello sportello vogliamo dare nuove opportunità di sviluppo della mobilità elettrica nel Paese, sostenuta in modo consistente dal Pnrr e centrale per raggiungere gli obiettivi del Pniec”.
Perché è importante
La riapertura del bonus colonnine rappresenta un’importante opportunità per le imprese e i professionisti italiani per contribuire alla transizione verso la mobilità elettrica. Questo incentivo, insieme ad altri sforzi del governo italiano, come il Pnrr e il Pniec, mira a promuovere lo sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica in tutto il paese. Questo non solo aiuterà l’Italia a raggiungere i suoi obiettivi ambientali, ma potrebbe anche stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro nel settore dell’energia rinnovabile.
Per ulteriori informazioni, Invitalia mette a disposizione il suo numero verde gratuito 800 77 53 97 e una scheda contatto online sul suo sito www.invitalia.it.