Giovedì sera le principali criptovalute sul mercato risultavano in gran parte invariate, con la capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute che è cresciuta dello 0,8% a 1.330 miliardi di dollari.
Cosa è successo
Al momento della pubblicazione, Bitcoin (CRYPTO:BTC) era in rialzo giornaliero dello 0,76% a 32.356,35 dollari; negli ultimi sette giorni la principale moneta digitale al mondo ha guadagnato il 2,28%.
Nelle ultime 24 ore Ethereum (CRYPTO:ETH) ha fatto segnare +1,75% a 2.028,59 dollari; negli ultimi sette giorni ETH ha guadagnato il 6,37%.
Dogecoin (CRYPTO:DOGE) ha ceduto lo 0,97% a 0,19 dollari; nell’ultima settimana la coin a tema Shiba Inu è salita del 4,53%.
Nelle ultime 24 ore DOGE ceduto l’1,58% rispetto a BTC e il 2,41% su ETH.
Giovedì sera Stellar (CRYPTO:XLM) è risultata la criptomoneta ad aver realizzato il miglior rendimento giornaliero, secondo i dati di CoinMarketCap.
XLM, un token che mira a sfidare le società di servizi di pagamento esistenti, ha avuto un rialzo giornaliero del 19,98% a 0,27 dollari; negli ultimi sette giorni XLM ha guadagnato il 6,98%.
XLM ha guadagnato, rispettivamente, il 18,49% rispetto a BTC e il 17,23% su ETH.
Axie Infinity (CRYPTO:AXS), Sushi Swap (CRYPTO:SUSHI) e OKB (CRYPTO:OXB) sono le altre coin ad aver realizzato importanti guadagni nelle ultime 24 ore.
AXS ha osservato un aumento giornaliero del 18,61% a 26,48 dollari, SUSHI ha fatto segnare +15,85% a 8,35 dollari e OKB è salito del 14,78% a 12,89 dollari.
Perché è importante
Giovedì i guadagni delle criptovalute sono andati lentamente riducendosi, con una perdita di entusiasmo per i commenti provenienti dalla conferenza ‘The B Word’ di mercoledì.
Mercoledì il CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha rivelato di possedere BTC, ETH e DOGE a titolo privato.
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Musk, inoltre, ha suggerito che presto Tesla potrebbe riprendere ad accettare BTC come metodo di pagamento qualora la due diligence dovesse confermare i risultati iniziali secondo cui la criptovaluta sta prendendo misure per favorire il rispetto dell’ambiente.
Questa settimana BTC è scivolato al di sotto del livello psicologicamente importante dei 30.000 dollari dopo che l’autorità di regolamentazione finanziaria del New Jersey ha ordinato a BlockFi di sospendere l’apertura di nuovi conti interessi nello stato.
La piattaforma, dal funzionamento analogo a quello di una banca, ora sta subendo controlli normativi anche in Alabama e in Texas, con quest’ultimo stato USA che ha presentato un ordine “cease and desist” contro BlockFi, BlockFi Trading e BlockFi Lending, secondo un report di CoinDesk.
Nonostante l’intensa pressione normativa, BlockFi prevede di quotarsi in Borsa fra 12-18 mesi, secondo i documenti distribuiti agli investitori – come riportato separatamente da CoinDesk.