La Bce lascia invariati i tassi d’interesse e conferma la fine del piano di acquisto titoli varato dopo la pandemia a fine marzo (PEPP). Revisione dei tassi solo dopo la fine degli acquisti del programma APP, che è stato ricalibrato
Nessun ritocco ai tassi d’interessa da parte della Bce, ma da Francoforte arriva una presa di posizione su quanto sta accadendo in Ucraina. “L’invasione russa dell’Ucraina è uno spartiacque per l’Europa. Il Consiglio direttivo esprime il suo pieno sostegno al popolo ucraino. Garantirà condizioni di liquidità regolari e attuerà le sanzioni decise dall’Unione Europea e dai governi europei”, si legge nel comunicato.
TASSI INVARIATI E FINE PEPP
“Il Consiglio direttivo – prosegue la nota – prenderà tutte le misure necessarie per adempiere al mandato della Bce di perseguire la stabilità dei prezzi e salvaguardare la stabilità finanziaria”. La Bca ha stabilito di mantenere il tasso di interesse a 0,00%. Il tasso sui depositi è fermo a -050%, quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale della BCE sono rimaste a 0,25%. Francoforte conferma la fine del Pandemic emergency purchase programme (PEPP) a marzo, secondo quanto già annunciato. Il reinvestimento dei titoli giunti a maturazione andrà avanti almeno fino alla fine del 2024. L’aumento dei tassi sarà graduale e inizierà dopo la fine degli acquisti nell’ambito Asset purchase programme (APP)…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.