Nonostante un aumento significativo della “flat tax” sul reddito estero, l’Italia continua a essere un luogo attraente per i super-ricchi.
Cosa è successo
Come riportato da Reuters mercoledì, l’Italia ha raddoppiato la cosiddetta “flat tax” che viene applicata sul reddito estero dei residenti benestanti che decidono di trasferire la loro residenza fiscale nel paese, portandola a 200.000 euro ($218,180) all’anno.
Il regime di flat tax, introdotto nel 2017, è stato utilizzato da una serie di individui benestanti, tra cui il calciatore Cristiano Ronaldo e molti professionisti della finanza che hanno scelto di trasferirsi a Milano dopo la Brexit.
Nonostante l’aumento delle tasse, l’Italia dovrebbe rimanere la principale destinazione europea per i milionari globalmente mobili nel 2024, secondo le previsioni della consulenza britannica di migrazione degli investimenti Henley & Partners.
Marco Cerrato, partner dello studio legale Maisto e Associati, ha sottolineato che, sebbene il governo italiano sostenga il regime di flat tax, è importante evitare che l’arrivo di un gran numero di nuovi residenti ad alto patrimonio netto possa scatenare un dibattito politico sulla sua equità.
Le disposizioni fiscali dell’Italia, in particolare per quanto riguarda le tasse di successione, continuano ad essere attraenti e a favorire l’arrivo dei super-ricchi nel paese.
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