Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) ha registrato un rally ininterrotto dal 25 giugno, guadagnando il 35% in sole sette sessioni. Nonostante ciò, il recente incremento non ha convinto un gestore di fondi, che a inizio anno aveva significativamente ridotto la sua posizione in Tesla a causa delle problematiche strutturali del produttore di veicoli elettrici.
Gary Black attende segnali
Dopo essere stato bombardato di domande dagli utenti dei social media, il Managing Partner di Future Fund, Gary Black, è stato costretto a rispondere su quando sarebbe il momento giusto per la sua società di incrementare la posizione in Tesla. Attualmente, le azioni Tesla hanno un peso del 3,6% nel Future Fund Active ETF (ARCA:FFND), l’ETF a gestione attiva dalla società guidata da Black.
“Non facciamo trading. E non cambiamo alla cieca la dimensione delle nostre posizioni… solo perché è aumentato il prezzo delle azioni,” ha detto Black. Approfondendo la strategia del suo fondo, il gestore ha affermato che il team valuta costantemente le dimensioni delle posizioni in base alla loro valutazione del potenziale di rialzo/ribasso.
Black ha osservato che negli ultimi 12 mesi le stime su Tesla per il 2024 e il 2025 sono diminuite, rispettivamente, del 49% e del 44%. È difficile per i gestori di portafoglio “disciplinati” aggiungere posizioni in Tesla finché la traiettoria degli utili non vedrà un’inversione, ha spiegato Black.
Detto questo, il gestore del fondo pensa che la tendenza potrebbe iniziare a invertirsi, ma ha aggiunto che non è ancora pronto a rituffarsi nel titolo. “Aspetteremo fino a dopo gli utili del secondo trimestre per trarre delle conclusioni. Vorremmo vedere maggiori prove di disciplina sui prezzi”, ha affermato Black.
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Tesla batte le stime sulle consegne del Q2
La scorsa settimana Tesla ha riportato consegne del secondo trimestre superiori alle aspettative moderate degli analisti. Nonostante le consegne siano diminuite su base annua per il secondo trimestre consecutivo, la performance superiore alle aspettative ha reso il titolo vivace sul mercato.
Gli analisti più cauti fanno notare che il dato positivo sulle vendite potrebbe essere stato raggiunto grazie ai numerosi incentivi finanziari dell’azienda per gli acquirenti.
Il rapporto sugli utili del secondo trimestre, previsto per il 23 luglio, offrirà ulteriori indizi sulla traiettoria dei margini. I dirigenti potrebbero fornire maggiori dettagli sui progressi con il software di guida autonoma completa della società (FSD), attualmente venduto in versione “Supervised”. Gli investitori potrebbero essere particolarmente interessati al tasso di adozione del FSD poiché tale tecnologia è una fonte di ricavi ricorrenti ad alto margine.
Gli aggiornamenti sui prossimi modelli, inclusi i veicoli elettrici di fascia bassa, potrebbero suscitare interesse.
L’evento di presentazione del robotaxi previsto per l’8 agosto potrebbe essere un altro catalizzatore che influenzerà il valore delle azioni, a seconda di ciò che Elon Musk e il suo team avranno da dire.
Movimento del prezzo di Tesla
Le azioni di Tesla, che attualmente scambiano ai livelli più alti dal 2 gennaio (sia su base intraday che rispetto al prezzo di chiusura), hanno chiuso la sessione di mercoledì in rialzo del 6,54% a 246,39 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Immagine cortesia di Shutterstock
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