Giovedì Nio, Inc (NYSE:NIO) era in rialzo di circa l’1% mentre continuava a consolidare un movimento al rialzo del 17% dal minimo di 33,17 dollari registrato sul titolo il 7 ottobre.
Il produttore di veicoli elettrici, che di recente ha iniziato a spedire i primi veicoli in Norvegia, ha avuto un terzo trimestre difficile, avendo perso il 36% del suo valore fra il 1° luglio e il 30 settembre; giovedì è stato riferito che Baillie Gifford, società di gestione patrimoniale con 110 anni di vita ha abbassato la sua esposizione nella società cinese di circa 287.255 azioni durante il trimestre, riducendo dello 0,3% la sua posizione originale che era di 90,6 milioni di azioni.
Tuttavia, il titolo sembra destinato a riprendersi durante il quarto trimestre e all’inizio di ottobre ha mostrato diversi pattern rialzisti.
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Il grafico di Nio
Dopo aver toccato il minimo a 33,17 dollari, Nio ha avuto un’inversione verso un trend rialzista sul grafico giornaliero, facendo registrare una serie consistente di massimi e di minimi più alti; l’ultimo minimo più elevato del titolo attualmente si attesta a 35,60 dollari, mentre il massimo più alto precedente è a quota 40,89 dollari.
Inoltre, Nio scambia in un modello a bandiera rialzista sul grafico giornaliero, con l’asta creatasi tra il 14 e il 19 ottobre e la bandiera formatasi tra martedì e giovedì; la mossa misurata della rottura dalla bandiera rialzista, calcolata misurando la lunghezza dell’asta in termini percentuali, è appena inferiore al 15%, il che indica che se il modello viene riconosciuto, alla fine Nio potrebbe salire verso i 45 dollari.
Al di sotto del prezzo attuale, sul grafico di Nio esiste un gap fra i 34,16 e i 34,93 dollari; i gap sui grafici vengono colmati circa il 90% delle volte, dunque è probabile che in futuro il titolo Nio scenderà all’interno di questo intervallo. Il titolo ha recentemente colmato un gap lasciato l’8 settembre fra i 39,95 e i 40,50 dollari.
Nio potrebbe aver bisogno di un ulteriore consolidamento per fare in modo che si raffreddi il suo indice di forza relativa (RSI), il quale al momento mostra una misura di circa il 65%; quando l’RSI di un titolo si avvicina o supera il 70%, il titolo diventa ipercomprato, un segnale di vendita per i trader tecnici.
Il titolo scambia al di sopra delle medie mobili esponenziali (EMA) a otto e a 21 giorni, e l’EMA a otto giorni tende al di sopra di quella a 21 giorni: entrambi gli indicatori sono rialzisti. Tuttavia, Nio scambia al di sotto della media mobile semplice a 200 giorni, il che indica che il sentiment generale sul titolo al momento attuale è ribassista.
- I rialzisti vogliono vedere un continuo consolidamento a basso volume e poi un grande volume rialzista per spingere Nio al rialzo e raggiungere un massimo più alto sopra quota 41 dollari, e poi un momentum che spinga il titolo oltre il livello di resistenza a 41,86 dollari; se il titolo riguadagnerà tale livello come supporto, avrà spazio per tornare al livello dei 45 dollari.
- Gli orsi vogliono vedere un aumento del volume ribassista far scendere Nio al di sotto dell’EMA a otto giorni, il che annullerebbe la bandiera rialzista; al di sotto di tale livello, il titolo ha supporto a 36,61 e a 34,06 dollari.