I 5 titoli che stanno aprendo la strada alla telemedicina

Di seguito, i titoli azionari più avanti nel percorso di digitalizzazione dell’assistenza sanitaria a distanza

I 5 titoli che stanno aprendo la strada alla telemedicina
3' di lettura

La pandemia globale ha rivelato molte lacune nell’attuale sistema sanitario, per usare un eufemismo. La telemedicina sta svolgendo un ruolo importante nella soluzione alle carenze riscontrate nell’ultimo periodo. Digitalizzando il più possibile i servizi sanitari, è possibile ridurre lo sforzo sul sistema, ridurre i costi e aumentare l’accesso per i pazienti con problemi di mobilità.

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Non ci sono molti ‘pure plays’ (compagnie concentrate su un unico settore) quando si parla di titoli del settore della telemedicina, anche se stanno entrando in corsa un gran numero di aziende. Inoltre, una certa quantità di titoli sanitari e tecnologici potrebbe beneficiare della maggiore disponibilità di servizi sanitari.

Teladoc Health

Ancor prima che la pandemia di COVID-19 spingesse Teladoc Health, Inc. (NYSE:TDOC) sotto i riflettori, il servizio si era già rivelato in grado aumentare la capacità della propria piattaforma, arrivando a servire 100 milioni di membri entro la fine di quest’anno. Dall’inizio dell’anno, il prezzo delle azioni è cresciuto del 130%, il ché ha fatto moltiplicare di 20 volte il rapporto prezzo-vendite, un multiplo abbastanza elevato per un’azienda ‘growth’ nelle fasi iniziali, che non ha ancora raggiunto la fase di redditività.

Zoom

Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM) è tra quei titoli che hanno visto schizzare alle stelle la domanda per il suo servizio a causa della pandemia di Coronavirus. Mentre la maggior parte associa l’ormai onnipresente programma ai meeting aziendali, Zoom ha lavorato per sviluppare la propria soluzione di assistenza sanitaria video, con protezioni integrate per la privacy dei pazienti, sale di attesa remote e stetoscopi digitali, alcune delle caratteristiche che le hanno permesso di collaborare con istituzioni mediche come il Moffitt Cancer Center.

Humana

Non si può pensare di poter menzionare la parola healthcare senza dover fare i conti con gli assicuratori. Humana, Inc. (NYSE:HUM) è stata tra i primissimi utilizzatori di visite mediche virtuali anche prima delle pandemie. E quando il COVID-19 ha colpito il mondo, il gruppo ha fornito oltre 150 servizi sanitari digitalizzati.

Anthem

Anthem, Inc. (NYSE:ANTM) è entrata nel campo della telemedicina nel 2016 e ora offre più di 200 edicole digitali, che consentono ai pazienti di accedere a risorse della comunità, servizi di assistenza sanitaria a distanza, videoconferenze e informazioni sui sussidi assicurativi, fornendo assistenza in dozzine di lingue a chiunque ne abbia bisogno.

iRobot

Che ci si creda o no, iRobot Corporation (NASDAQ:IRBT) ha contribuito alla creazione del primo robot per telemedicina. Insieme al suo partner InTouch, nel 2013 il gruppo ha ricevuto l’approvazione dell’FDA per un robot in grado di poter facilitare incontri virtuali tra medici e pazienti. Il loro robot RP-Vita è stato utile per consentire ai medici di raccogliere informazioni, tramite iPad, quando questi non potevano incontrare un paziente di persona.

I vantaggi di un’assistenza sanitaria digitalizzata

L’adozione della medicina virtuale dovrebbe non solo ridurre i costi ma, soprattutto, migliorare i risultati per i pazienti. La pandemia di Coronavirus ha rivelato enormi inefficienze nei sistemi sanitari. Chi sarà in grado di migliorare a livello burocratico sicuramente migliorerà fatturato e utili. E anche dopo la scomparsa del virus, la telemedicina avrà comunque molto da offrire.