Lagarde: “Stiamo studiando su come possiamo supportare il popolo e le autorità dell’Ucraina”

Lagarde: “Stiamo studiando su come possiamo supportare il popolo e le autorità dell’Ucraina”
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La Bce non alza i tassi di interesse ma accelera il tapering, riducendo gli acquisti di titoli dai 40 miliardi di aprile ai 30 di maggio fino ai 20 miliardi di giugno. Inflazione nell’Eurozona dovrebbe crescere al ritmo del 5,1% nel 2022

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La Bce non ritocca i tassi i tassi di interesse ma “l’invasione dell’Ucraina è uno spartiacque per l’Europa”. Il Consiglio direttivo esprime il suo pieno sostegno al popolo ucraino e garantirà condizioni di liquidità regolari e attuerà le sanzioni decise dell’Ue e dai governi europei. Il conflitto in Ucraina, inoltre, abbassa la stima di crescita del Pil dell’Eurozona che dovrebbe crescere al ritmo del 3,7% nel 2022, del 2,8% nel 2023 e dell’1,6% nel 2024. Il consiglio direttivo della banca centrale ha deciso di accelerare il tapering, riducendo gli acquisti di titoli dai 40 miliardi di aprile ai 30 di maggio fino ai 20 miliardi di giugno.

STIMA INFLAZIONE 2022 AL 5,1%

L’inflazione nell’Eurozona dovrebbe crescere al ritmo del 5,1% nel 2022, del 2,1% nel 2023 e dell’1,9% nel 2024, significativamente al di sopra di quanto indicato nell’esercizio di dicembre. Per Christine Lagarde, presidente della Bce, dall’invasione russa dell’Ucraina si avrà un forte impatto su crescita e inflazione. Anche se “il Consiglio direttivo ritiene sempre più probabile che l’inflazione si stabilizzi al suo obiettivo del due per cento nel medio termine”…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.