In seguito alle tensioni crescenti tra Hamas e Israele, le criptovalute supportate dall’oro sono emerse come i top gainer tra le 100 principali criptovalute per capitalizzazione di mercato. Questo aumento di valore è direttamente correlato al crescente prezzo dell’oro, che ha registrato un’impennata a causa del recente conflitto.
Cosa è successo
Tra i best performer più importanti ci sono Tether Gold (CRYPTO:XAUt), Monero (CRYPTO:XMR) e PAX Gold (CRYPTO:PAXG), tutti con un aumento di valore superiore all’1%. Questo slancio nel mercato delle criptovalute supportate dall’oro arriva mentre altre importanti criptovalute, tra cui Bitcoin (CRYPTO:BTC) e Ethereum (CRYPTO:ETH), hanno subito una diminuzione insieme a diverse altre altcoin.
Secondo gli ultimi dati di CoinMarketCap, Tether Gold ha registrato un prezzo di 1.854,97 dollari, segnando un aumento dello 0,70%, con un volume di trading di 24 ore di 3.575.013. Monero si è attestato a 154,29 dollari, riflettendo un guadagno dello 0,27% con un volume di trading di 57.030.491. Allo stesso modo, PAX Gold ha visto un aumento marginale dello 0,05%, raggiungendo un prezzo di 1.857,94 dollari e un volume di trading di 11.280.075.
Perché è importante
Lunedì l’oro ha registrato un aumento dell’1,7% mentre i mercati finanziari si preparavano a difficoltà e ad un aumento della volatilità a seguito del conflitto tra Israele e Palestina.
Al momento della scrittura, i futures di Gold COMEX di dicembre 2023 sono stati scambiati in rialzo dello 0,6% a 1.875,10 dollari. L’oro spot è rimasto sostanzialmente invariato a 1.861,39 dollari.
Gli investitori si sono rivolti all’oro come asset sicuro in mezzo ai nuovi rischi geopolitici emersi. Ed Moya, un analista di mercato senior presso OANDA, ha notato: “I prezzi dell’oro stanno salendo poiché un nuovo rischio geopolitico ha fatto sì che gli investitori si precipitassero verso i beni rifugio in un giorno in cui il mercato obbligazionario degli Stati Uniti è chiuso.”
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