Creare nuovi prodotti e servizi per un’azienda non è mai un passo facile da compiere. Si tratta di un processo lungo che richiede decisioni informate con la comprensione, in primis, dei bisogni dei consumatori attraverso un’attenta valutazione di tutto ciò che ruota intorno all’utente finale che dovrà fruire del nuovo lancio.
È per questo, dunque, che prima di attuare una qualsiasi strategia, l’azienda deve essere informata e deve conoscere qual è il terreno sul quale andrà ad agire. Per sapere tutto questo entra in gioco un elemento imprescindibile per le dinamiche e i processi aziendali: la ricerca di mercato. Ne sentiamo parlare spesso ma sappiamo realmente cos’è, qual è il suo scopo e come si svolge? Facciamo chiarezza.
Che cosa sono le ricerche di mercato
Le ricerche di mercato consentono di effettuare dei processi di raccolta, analisi e interpretazione dei dati relativi a uno specifico settore per capire quali sono gli andamenti del mercato e qual è quello di riferimento per l’azienda, quali le aspettative dei clienti e, in quel preciso momento, il tipo di clientela che il brand ha, le opinioni dei consumatori e il loro codice comunicativo, fino a comprendere quali sono i competitor, come lavorano e come influenzano il mercato.
Le ricerche di mercato forniscono una serie di dati relativi al marketing che oggi sono indispensabili per un’azienda che si prepara a lanciare sul mercato qualcosa di nuovo. Uno strumento che consente di avere una fonte di informazione preziosissima e rilevante, dalla quale non si può prescindere per prendere importanti decisioni di marketing, in tema di prodotti, efficacia, distribuzione e tecniche promozionali per puntare al successo di quel business.
A volte sono molto ampie, altre più specifiche e dunque ristrette se relative a un preciso ambito o a un prodotto, e possono avere carattere esplorativo. Le ricerche di mercato aiutano a conoscere bene il campo nel quale si lavora e le tendenze del momento, così da avere la possibilità di stare al passo con i tempi e di adattarsi al continuo cambiamento in un mercato sempre più competitivo e che cambia. È così che ogni azienda può avere una sorta di vantaggio competitivo nel proprio Paese ma soprattutto all’estero dove le esigenze e i bisogni della clientela possono essere molto diversi da quelli italiani.
Come si svolgono le ricerche di mercato
Per realizzare le ricerche di mercato sono necessari una serie di step organizzativi e pratici da mettere in atto. In primis si identifica e si definisce qual è il problema o il dato che serve conoscere, si progetta la ricerca e si effettua il campionamento. Si passa poi alla raccolta dei dati e delle informazioni, all’organizzazione e all’analisi e, infine, alla presentazione dei risultati.
Ma da quali fonti vengono raccolti i dati? Clienti, lead, questionari online, interviste e osservazioni forniscono in primis questi dati. In questo caso si parla di ricerca primaria, quella secondaria, invece, estrapola le informazioni da ricerche già effettuate in passato attingendo a database pubblici e commerciali, studi accademici oltre che dall’online, in particolare dai social.
Queste ricerche, a loro volta, possono essere quantitative se volte a ottenere soprattutto dati numerici o valori misurabili. Per approfondire la questione, invece, si procede con una ricerca qualitativa che cerca di capire le motivazioni di quei dati.