Martedì sera i futures azionari USA sono affondati dopo che il ballottaggio in Georgia per il Senato si è rivelato ancora una volta una sfida punto a punto.
Cosa è successo: al momento della pubblicazione, i futures sull’S&P 500 sono in calo dello 0,48%, a 3.701 dollari, i futures sul Nasdaq perdono l’1,21%, a 12.638,25 dollari mentre il Dow Jones ha un lieve arretramento dello 0,03%, a 30.276 dollari; i futures sul VIX sono in rialzo dell’1,28%. Il rendimento dei Treasury decennali ha raggiunto l’1%, infrangendo un livello psicologico chiave da marzo; al momento della pubblicazione, il rendimento dei Treasury trentennali è dell’1,76%.
I senatori in carica, Kelly Loeffler e David Perdue, entrambi Repubblicani, si stanno difendendo dagli sfidanti Democratici, Jon Ossoff e il reverendo Raphael Warnock.
I Democratici stanno conquistando una quota maggiore di voti dopo la vittoria del presidente eletto Joe Biden a novembre, secondo il New York Times.
Perché è importante: se entrambi i candidati Dem vincessero il ballottaggio, il Senato risulterebbe diviso a metà fra i due partiti; il voto decisivo del vicepresidente eletto Kamala Harris darebbe il controllo dell’aula ai Democratici, secondo quanto riportato separatamente dal Times.
Lunedì Jim Cramer, ex gestore di hedge fund e conduttore tv alla CNBC, ha affermato che la vittoria dei Democratici potrebbe avere un impatto enorme su Wall Street.
Alcuni a Wall Street, infatti, ritengono che un Senato controllato dai Democratici potrebbe portare a un’escalation delle imposte societarie e a una regolamentazione più stringente per le compagnie, come riferisce la CNBC; secondo gli analisti strategici di Oppenheimer, l’S&P 500 potrebbe perdere fino al 10% se i Democratici riuscissero a conquistare entrambi i seggi.