Una battuta d’arresto nella marcia al rialzo di Bitcoin (BTC) ha spostato l’attenzione su Ethereum (ETH), che nelle ultime 24 ore ha superato il livello dei 1.400 dollari, raggiungendo brevemente un nuovo massimo storico.
Cosa è successo: la seconda maggior criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato è stata sostenuta da un ecosistema di finanza decentralizzata (DeFi).
Spencer Noon, General Partner di Variant, martedì ha twittato che ci sono oltre 1,25 milioni di utenti di DeFi, una cifra in aumento.
“Il maggior esempio di uso di Ethereum è in un percorso verso l’adattamento del prodotto al mercato”, ha affermato Noon.
#6: in questo momento ci sono oltre 25 miliardi di dollari bloccati in #DeFi, con 21 diversi progetti che hanno più di 100 milioni di dollari di valore totale bloccato – un segno che l’ecosistema sta maturando rapidamente e che sta diventando di livello istituzionale. pic.twitter.com/E7fT6QVc6e
– Spencer Noon (@spencernoon) 19 gennaio 2021
L’analista ha affermato che ETH continua a “far impallidire l’intero settore delle criptovalute” in termini di commissioni pagate, che ora si attestano a una media giornaliera di 7,25 milioni di dollari; Noon ha definito ETH “la rete più utile al mondo”.
L’entusiasmo per ETH non è stato smorzato nemmeno dalle commissioni elevate, note nel gergo della criptovaluta come ‘gas’.
Le quantità elevate di gas sono, secondo Jacob Franek, partner di DeFi Alliance, un segnale positivo, come ha riferito Cointelegraph.
“È la misura più diretta della disponibilità complessiva a pagare [la domanda] per il block space; Ethereum ha il block space di maggior valore nel settore crypto”, ha affermato Franek.
Nel frattempo la coppia BTC-USD, che ha mantenuto un andamento laterale, potrebbe registrare un movimento al ribasso, secondo il trader di criptovaluta Jonny Moe e come riporta Cointelegraph.
“Ogni volta che inizio a convincermi ad avere un inclinazione rialzista, più guardo questo grafico e più torno a essere di nuovo ribassista; sento davvero che sta per crollare e che chiudiamo il rosso settimanale, e non riesco ancora a togliermelo dalla testa”.
Perché è importante: la mancanza di movimento su BTC sta portando gli investitori a rivolgere la loro attenzione verso altre altcoin.
“Bitcoin ha lateralizzato nelle ultime settimane, il che dà tempo al capitale di essere orientato “verso altri asset digitali”, ha detto Vijay Ayyar, responsabile dello sviluppo aziendale di Luno, una piattaforma di scambio criptovaluta con sede a Singapore, come ha riferito Bloomberg.
Intorno alle ore 12:00 GMT, ETH è salito a 1.439,33 dollari, superando il precedente massimo storico di 1.432,88 dollari raggiunto il 13 gennaio 2018, secondo l’indice dei prezzi di CoinDesk.
Dall’inizio dell’anno ETH ha reso l’85,78%, mentre la principale criptovaluta del mondo, BTC, ha reso il 20,24%.
Al momento della pubblicazione, ETH è in aumento del 3,38% a 1.369,51 dollari, mentre BTC è in calo del 2,97% a 35.456,79 dollari.
Martedì il Grayscale Ethereum Trust (OTC:ETHE) e il Grayscale Bitcoin Trust (OTC:GBTC) hanno chiuso rispettivamente in crescita del 17,16% a 16,46 dollari e in calo del 3,27% a 38,06 dollari.
I trader e le piattaforme di scambio più importanti stanno aprendo posizioni short su ETH in parte grazie all’elevato utilizzo di derivati con effetto leva, come riportato in un’altra occasione da Cointelegraph.
Secondo Cointelegraph, questo elemento potrebbe essere interpretato come un segnale del fatto che i principali trader non sono rialzisti su ETH.