Geoff Kendrick, responsabile della ricerca sugli asset digitali di Standard Chartered, è cautamente ottimista sulle criptovalute, nonostante le recenti turbolenze del mercato.
Cosa è successo
In un’intervista rilasciata giovedì alla CNBC, Kendrick ha riconosciuto le prospettive positive a medio termine per le criptovalute sotto Trump.
Ha citato la rimozione del SAB 121 come uno sviluppo significativo che ha alleggerito le restrizioni per le istituzioni finanziarie statunitensi che entrano nello spazio delle criptovalute.
Kendrick ha osservato che le recenti iniziative politiche, in particolare quelle relative alle tariffe, hanno creato incertezza per gli asset di rischio, comprese le criptovalute.
“Le iniziative delle ultime due settimane sono state molto confuse per gli asset considerati rischiosi, e questo è il motivo principale che ha spinto i prezzi delle criptovalute al ribasso”, ha dichiarato Kendrick. Kendrick ha indicato i dazi su Canada, Messico e UE come fonti di incertezza del mercato.
Nonostante il recente calo, Kendrick rimane ottimista sulle prospettive a lungo termine del Bitcoin (CRYPTO:BTC), prevedendo un obiettivo di prezzo di 200.000 dollari quest’anno e di 500.000 dollari prima che Trump lasci il suo incarico.
Ha sottolineato l’importanza della chiarezza normativa e di una maggiore partecipazione istituzionale per guidare la crescita futura.
Per quanto riguarda la recente volatilità del mercato, Kendrick ha rilevato significativi deflussi dagli ETF su Bitcoin, stimando che gli investitori che hanno acquistato dal 6 novembre si trovano attualmente ad affrontare perdite per 2 miliardi di dollari.
Ha attribuito parte della pressione di vendita ai nuovi investitori e alla natura ancora fortemente orientata al retail del mercato delle criptovalute.
Cosa potrebbe succedere ora
Kendrick ha evidenziato i potenziali catalizzatori per un rinnovato acquisto istituzionale, tra cui una maggiore chiarezza normativa, in particolare per quanto riguarda le stablecoin e le normative KYC.
Ha anche sottolineato il potenziale non sfruttato dei fondi pensione a lungo termine e dei fondi sovrani, notando che il fondo sovrano di Abu Dhabi possiede già 4.700 Bitcoin equivalenti a quelli di BlackRock (NASDAQ:IBIT), il più grande ETF di Bitcoin per patrimonio netto.
In una nota inviata a Benzinga all’inizio di febbraio, Kendrick aveva sconsigliato di acquistare durante il ribasso, suggerendo agli investitori di attendere che i timori per la crescita superino quelli per l’inflazione prima di rientrare nel mercato.
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