Le azioni di HP Inc. (NYSE:HPQ) sono in rialzo dopo il report dei risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2024.
Il fatturato netto è sceso dello 0,8% rispetto all’anno precedente a 12,8 miliardi di dollari, battendo il consenso di 12,6 miliardi di dollari.
Il margine operativo rettificato è aumentato di 20 punti percentuali rispetto all’anno precedente, raggiungendo l’8,8% nel trimestre.
Per quanto riguarda i segmenti, il fatturato netto dei Personal Systems è aumentato del 3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 8,4 miliardi di dollari con un margine operativo del 6,0%, mentre il fatturato netto del Printing è sceso dell’8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 4,4 miliardi di dollari con un margine operativo del 19,0%.
Nel settore dei Personal Systems, le unità totali sono aumentate del 7% rispetto all’anno precedente, con le unità PS consumer in calo dell’1% rispetto all’anno precedente e le unità PS commerciali in aumento del 12%.
L’EPS rettificato è aumentato del 4% su base annua a 0,82 dollari, superando la previsione di 0,81 dollari.
Il flusso di cassa operativo si è attestato a 0,6 miliardi di dollari (-9% su base annua) e il flusso di cassa libero è stato di 0,5 miliardi di dollari (-11% su base annua) nel trimestre.
La società ha chiuso il trimestre con una liquidità lorda di 2,5 miliardi di dollari, di cui 2,4 miliardi in contanti ed equivalenti.
Nel trimestre la società ha restituito agli azionisti 0,4 miliardi di dollari sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni.
Prospettive
Per il terzo trimestre, HPQ prevede un EPS rettificato di 0,78-0,92 dollari rispetto a un consenso di 0,85 dollari.
Per l’anno fiscale 2024, l’azienda prevede un EPS rettificato di 3,30-3,60 dollari (precedente previsione 3,25-3,65 dollari) contro un consenso di 3,43 dollari.
Gli investitori possono ottenere esposizione alle azioni HP tramite 3D Printing (The) ETF (BATS:PRNT) e First Trust S&P 500 Diversified Dividend Aristocrats ETF (NASDAQ:KNGZ).
Prezzo delle azioni HP
Le azioni HPQ sono salite del 5,24% a 34,51 dollari in pre-market all’ultimo controllo di giovedì.
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