Mercoledì il tribunale distrettuale di Manhattan ha confermato la decisione di un collegio arbitrale di assegnare 734 milioni di dollari alla Precision Castparts Corp., consociata della Berkshire Hathaway Inc (NYSE:BRK-A) (NYSE:BRK-B), nella causa contro un produttore tedesco di tubature industriali, colpevole di aver gonfiato i ricavi e i profitti in modo da attrarre un’acquisizione da parte della Berkshire.
Cosa è successo
Nel 2017 la Schulz Holding GmbH aveva venduto le sue attività statunitensi e tedesche a Precision, produttore globale di componenti e prodotti metallici complessi, per 913 milioni di dollari, secondo quanto riferito da Reuters.
Precision ha accusato Schulz di utilizzare ordini retrodatati e fatture false per aumentare le entrate e i profitti, mentre in realtà l’azienda tedesca era quasi fallita.
La società con sede a Portland, in Oregon, ha stimato che il valore reale dell’acquisto di Schulz ammonta a circa 179 milioni di dollari.
Il 9 aprile un collegio arbitrale si è pronunciato a favore di Precision dicendo: “Le prove puntano chiaramente verso una frode, e c’è ben poco nei verbali che suggerisca il contrario”.
Il giudice distrettuale degli Stati Uniti Lewis Liman, confermando il risarcimento, ha detto che il collegio che si è espresso sulla questione ha impiegato ragionamenti “validi” contro Schulz.
Perché è importante
L’acquisizione di Precision da parte dell’investitore miliardario Warren Buffet nel 2016 rappresenta il suo maggiore buyout, a 32,1 miliardi di dollari, ha osservato Reuters.
Nel mese di giugno il produttore di parti metalliche aveva licenziato 717 lavoratori citando come causa l’attuale pandemia di COVID-19, che ha portato a una “drastica perdita di business”.
Secondo Reuters, il vicepresidente di Berkshire, Greg Abel, alla riunione annuale della società il 2 maggio, ha dichiarato che il business del contratto di difesa di Precision era “molto solido e forte”.
Movimento dei prezzi
Mercoledì, le azioni Berkshire di classe A hanno chiuso in rialzo dello 0,26%, a 285.520 dollari, mentre le azioni di classe B hanno chiuso in aumento dello 0,45%, a 190,56 dollari.
Foto gentilmente concessa da USA White House, via Wikimedia Commons.