Apple, BofA alza nuovamente il target price

Per la seconda volta in cinque settimane gli analisti della banca di investimento correggono al rialzo il prezzo obiettivo del colosso di Cupertino

Apple, BofA alza nuovamente il target price
2' di lettura

Il 2020 è stato per gli investitori di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) un altro anno positivo nonostante il contesto difficile ma mercoledì un analista di Wall Street ha affermato che nella seconda metà dell’anno le cose potrebbero andare ancora meglio per Apple.

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Cosa dicono gli analisti su Apple L’analista di Bank of America Wamsi Mohan ha ribadito il rating Buy per Apple e ha aumentato il prezzo obiettivo da 390 a 410 dollari.

La tesi su Apple Mohan, che all’inizio di giugno aveva aumentato il target di prezzo da 340 a 390 dollari, mercoledì ha affermato che Apple ha tutte gli elementi necessari per rappresentare un buon investimento.

Probabilmente la società gode del miglior stato patrimoniale al mondo, il ché offre sicurezza nell’ambito dell’attuale scenario incerto. È uno story stock tecnologico che vede nel nuovo iPhone 5G uno stimolo imminente. È una large-cap tecnologica con un rischio regolamentare relativamente basso. Beneficia di afflussi passivi e offre agli investitori una fonte alternativa di reddito da dividendo, con i tassi di interesse che rimangono sostanzialmente fermi a zero.

Allo stesso tempo Mohan ha anche spiegato che Apple ha fondamentali aziendali straordinari. La crescita dei ricavi dell’App Store è stata robusta, le giacenze in eccesso del canale di vendita degli iPhone è in calo, la domanda per gli iPhone è stata resiliente e il marchio Apple mantiene un appeal estremamente solido tra i suoi clienti.

“Sebbene i dati a breve termine stiano diventando più costruttivi, pensiamo che anche il posizionamento abbia un ruolo significativo nel movimento dei prezzi a breve termine”, ha scritto Mohan in una nota.

Bank of America ha dichiarato che i dati degli sviluppatori di terze parti suggeriscono che nel terzo trimestre finanziario i ricavi dell’App Store sono cresciuti di circa il 30%. Mohan prevede nel terzo trimestre una crescita dei ricavi dei servizi Apple del 20%, e una del 18% per l’intero anno finanziario. L’analista prevede inoltre una crescita del 17% delle entrate dei servizi nell’anno finanziario 2021 e una crescita del 15% nel 2022.

Il punto di vista di Benzinga Con il titolo in crescita del 34,3% nel 2020 e con una capitalizzazione di mercato di circa 1,7 trilioni di dollari, potrebbe sembrare che ci sia poco spazio per un ulteriore rialzo. Dato che i fondamentali e la valutazione di Apple rimangono relativamente interessanti, non vi è alcuna ragione per cui il titolo non possa continuare a raggiungere nuovi massimi nella seconda metà dell’anno.

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