Il tema segnalato da FinScience questa settimana riguarda un trend tecnologico che la pandemia ha accelerato
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Negli ultimi due anni l’attività online di ognuno di noi – lavorativa, di svago o altro – è aumentata esponenzialmente. Con essa sono cresciuti i rischi per la sicurezza, principalmente per aziende e organizzazioni. Lo dimostrano i casi di attacchi hacker che ciclicamente vengono riportati dai media, che spesso sfociano in gravi “data breach”. Per questo l’attenzione verso la cybersecurity è in continua crescita: un vero e proprio trend strutturale che questa settimana è il tema “hot” individuato da FinScience, società specializzata in algoritmi di Artificial Intelligence e analisi dei dati alternativi per il settore investimenti.
SEMPRE PIÙ CONNESSI
Il campo della sicurezza online sta diventando sempre più significativo a causa della maggiore dipendenza dai sistemi informatici, da Internet e dagli standard di rete wireless come Bluetooth e Wi-Fi, e a causa della crescita dei dispositivi “intelligenti”, tra cui smartphone, televisori e i vari dispositivi che costituiscono il così detto “Internet of things”. La pandemia, è scontato dirlo, ha accelerato questo processo di transizione tecnologica con l’esplosione dello smart working, che rischia di rendere più vulnerabili le aziende…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
